Salute e nutrizione
Fine pandemia da Covid-19: non cancella le sfide dei bambini
La dichiarazione di fine pandemia da COVID-19 non cambia il fatto che 100 milioni di bambini in più sono stati spinti verso la povertà e 1,5 miliardi di minori ha visto interrotta la propria istruzione.Scontri in Sudan: appello per rispettare il cessate il fuoco
Continuano i violenti scontri in Sudan: insieme a UNICEF e World Vision chiediamo il rispetto del cessate il fuoco e garantire il ripristino del sostegno umanitario. Tutte le parti devono proteggere i bambini, vittime del conflitto in Sudan.Skin to skin e massaggio neonatale
Perché è importante favorire il contatto nei primi mesi di vita? Come il contatto skin to skin può favorire lo sviluppo neonatale? Insieme ad un’ostetrica, approfondiamo l’argomento e i benefici del contatto pelle a pelle.Home visiting e servizi territoriali: l’importanza di fare rete
L’home visiting è uno strumento per sostenere la genitorialità, condividere le fatiche della cura, prevenire il rischio di maltrattamenti infantili. Scopriamo cos’è e perché è utile da valorizzare nella riforma sanitaria territoriale.Afghanistan: le donne tagliate fuori dagli aiuti
A quasi due mesi dal decreto emanato dai talebani che vieta alle donne afgane di lavorare per le ONG, le vedove e le donne single raccontano di non poter accedere agli aiuti e di essere trascurate dalle squadre umanitarie, formate da soli uomini.In Niger sempre più bambini soffrono di malnutrizione
Si prevede che quasi 3 milioni di persone soffriranno la fame nei prossimi sei mesi. Le cause? Oltre a dover affrontare la crisi alimentare, il Paese è alle prese con un numero crescente di rifugiati che fuggono dalla violenza in Nigeria.Rooming-in e percorso nascita: ripartiamo dai diritti
Il rooming-in è una proposta di accudimento di prossimità, disponibile in molti ospedali italiani dopo la nascita di un bimbo. Rimettere al centro i diritti dei bambini e delle mamme è essenziale per un percorso nascita sereno del piccolo e dei genitori.Etiopia: la crisi della fame colpisce 12 milioni di persone
Siccità, conseguenze del conflitto, sfollamenti forzati stanno aggravando la crisi nel paese. Tutto ciò è causa di ulteriore povertà, che aumenta il rischio di morte dei bambini per malnutrizione.Fame in Libano: nel 2023 i bambini a rischio aumenteranno del 14%
Il Libano è il paese con la sesta peggiore crisi alimentare a livello globale per quota di popolazione che soffre di insicurezza alimentare, e la situazione è destinata a peggiorare, a meno che non vengano intraprese azioni urgentiCrisi alimentare: aumentate del 57% le persone a rischio fame
Negli ultimi tre anni le persone a rischio fame sono più che raddoppiate, e a pagarne il prezzo più alto sono i bambini. Afghanistan e Yemen i paesi più colpiti.Il nostro 2022: insieme per costruire un futuro migliore
Il 2022 è stato un anno difficile, ma sono state tante le azioni positive collezionate quest’anno. Storie di bambini e famiglie che grazie al tuo aiuto possono concludersi con un lieto fine. Leggi l’articolo e rivivi i momenti del 2022.