Dallo scoppio della guerra in Ucraina, 500 giorni fa, sono stati uccisi o feriti 3 bambini al giorno. In questo articolo la testimonianza di una bambina che dopo aver assistito ad un attacco missilistico ha accusato una condizione di forte stress.
Il naufragio al largo della Grecia ha causato centinaia di vittime. Una delle nostre operatrici sta fornendo assistenza legale e psico-sociale ai sopravvissuti e ha raccolto alcune testimonianze sulla tragedia avvenuta in mare.
In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato accendiamo i riflettori sui minori stranieri non accompagnati: attraverso un convegno a Montecitorio e un reportage social con Torcha, per sensibilizzare sul viaggio e gli ostacoli affrontati dai minori.
Dal naufragio dei migranti a Pylos centinaia di persone sono disperse. Tra i morti di quest'ultima tragedia nelle coste greche, molte donne e bambini. Chiediamo un'indagine completa sul naufragio, sul ruolo degli Stati UE e sul coinvolgimento di Frontex.
A due mesi dall’inizio del conflitto in Sudan, nei disegni realizzati dai bambini emerge il devastante impatto dei combattimenti e violenze. I bambini in guerra sono le vittime più vulnerabili.
I minori rappresentano circa un terzo di tutti i rifugiati e migranti che arrivano in Europa. Facciamo chiarezza su quali sono le principali rotte migratorie, dai Balcani al Mediterraneo e come viene gestito l’ingresso nei centri di accoglienza in Italia.
I casi di abuso o violenze sui minori nel mondo dello sport sono sempre più frequenti tra i servizi di cronaca, ecco perché è bene promuovere pratiche di prevenzione di qualunque tipo di maltrattamento dei minori nello sport.
Iniziano oggi a Faenza le attività dei Centri ricreativi estivi per dare un aiuto concreto ai minori colpiti dall'alluvione in Emilia-Romagna: grazie al progetto “Ritorno Com’E.R.o” miriamo a garantire assistenza e supporto educativo.
In Emilia Romagna sono più di 200mila le bambine, i bambini e gli adolescenti che vivono nelle zone colpite dalle alluvioni e dalle frane in questi ultimi giorni. Noi siamo pronti ad intervenire a sostegno dei bambini colpiti dall’emergenza.
La Conferenza di Oslo deve rappresentare il punto di svolta per i finanziamenti per la protezione dell'infanzia nelle risposte umanitarie e per sostenere i bambini in conflitto, compresi i minori reclutati come soldati.