Il conflitto siriano dura da 7 anni. Francesca, una nostra collega, ha visitato Zaatari, uno dei campi profughi più grande al mondo nato all’inizio della guerra. Un’esperienza toccante che le ha dato ancora più forza per lavorare dalla parte dei bambini.
C’è forte preoccupazione per i nuovi casi di Ebola confermati in RDC. Stiamo lavorando a stretto contatto con la popolazione locale per contenere la diffusione del virus e controllare la paura del contagio tra le comunità locali.
Il numero delle vittime civili in Yemen continua a salire. Da giugno nel governatorato di Hodeidah c’è stato un incremento drammatico di civili uccisi e feriti, compresi i bambini, a causa dell’escalation dei combattimenti.
Serena ci racconta l’inizio della sua avventura come tutore volontario tra esperienze positive e la voglia di mettersi in gioco per fare la differenza. La condivisione, per lei, è la parola chiave per partire con lo spirito giusto in questa esperienza.
A causa del tifone oltre 4.300 scuole non sono accessibili. Più di un milione di studenti non può andare a scuola con il rischio di finire definitivamente fuori dal sistema scolastico.
Secondo la notizia dell’imminente offensiva sulla provincia di Idlib, moltissimi bambini siriani, che hanno già subito gravi traumi durante i precedenti attacchi in diverse zone del Paese, sono nuovamente esposti al rischio dei bombardamenti.
Il 2 settembre ricorreva l’anniversario della morte del piccolo Aylan sulle coste della Turchia. Una fotografia diventata un simbolo che ha smosso le coscienze. Di immagini forti, Giovanna, nostra collega, ne ha viste molte e ha deciso di raccontarcele.
I ragazzi e le ragazze del Servizio Civile Nazionale si raccontano in una breve intervista, al termine del loro servizio nei nostri programmi nazionali. Scopri cosa è stato per loro partecipare a questa esperienza.