Oggi, la Giornata dell’Infanzia e dell’Adolescenza 2023 avrà il volto delle migliaia di bambini uccisi o costretti a sfollare per l’escalation del conflitto a Gaza. Nel mondo i diritti dei bambini sono a rischio a causa di guerre, crisi climatica e fame.
Ennesimo femminicidio, stavolta di una giovane laureanda, Giulia Cecchettin. È necessario intervenire con la prevenzione di comportamenti violenti nelle relazioni sin dall’adolescenza, portando l’educazione alla affettività in tutte le scuole.
Si prevede che a Gaza nasceranno circa 15.000 bambini entro la fine del 2023, tutti ad alto rischio a causa dell’escalation di violenza e con assistenza medica, acqua e cibo a livelli di crisi.
A Gaza sta finendo il carburante, è questione di ore. Questo comporta il blocco dell’assistenza sanitaria e della fornitura di acqua potabile per 2.2 milioni di persone, con il rischio di un immane disastro per la salute pubblica.
Oltre alla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, anche l’Agenda dello Sviluppo Sostenibile 2030 – SDGs definisce una serie di obiettivi per garantire i diritti dei bambini e gli spazi al centro delle azioni.
Il 20 novembre si celebra la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in occasione dell’adozione della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the Rights of the Child - CRC) avvenuta nel 1989.
Abbiamo ricevuto le testimonianze di alcune donne, madri e operatrici del nostro staff, che ogni giorno a Gaza stanno affrontando difficoltà e paure, non sapendo più come spiegare ai propri figli l’orrore quotidiano.
L’empowerment femminile è un processo che mira a rafforzare la consapevolezza di sé e la capacità di autodeterminazione. Il sostegno della comunità è importante l’azione dello Spazio Mamme di Torino si sviluppa proprio in questo contesto.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha posto il veto a un'altra risoluzione di cessate il fuoco per Gaza e Israele, infliggendo un duro colpo ai bambini e alle famiglie che hanno urgentemente bisogno di aiuti e protezione.
Siamo sconvolti per l’attacco dell’ospedale nel centro di Gaza City e per la scuola colpita nel pomeriggio nel campo profughi di al-Maghazi. Condanniamo gli attacchi a scuole e ospedali e chiediamo il cessate il fuoco immediato.