Circa 57.000 persone vivono nel campo di Al Hol, nella Siria nord-orientale: il 64% di loro sono bambini e bambine. Quasi il 50% della popolazione del campo è sotto l'età di 12 anni.
Sebbene gli incidenti di sicurezza non siano nuovi nel campo, da aprile 2019 la situazione è notevolmente peggiorata, dopo il primo omicidio registrato.
Da allora sono stati almeno 130 omicidi, tra cui otto bambini/e, e 46 attacchi o tentati omicidi.
La costante insicurezza che bambini e bambine vivono, nel campo di Al Hol, ha avuto ed ha profonde ripercussioni sulla loro salute mentale, sul senso di sicurezza, il loro benessere psicologico, la loro educazione e le loro speranze per il futuro.
Questo rapporto esamina l'impatto che le violenze hanno avuto sulla vita dei bambini e delle bambine e si conclude con una serie di raccomandazioni per fornire supporto per i bambini, le bambine e le loro famiglie.