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1GOAL: Summit sull’educazione

La campagna internazionale 1 GOAL, lanciata dalla Global Campaign for Education in occasione dei Campionati del Mondo di Calcio in Sudafrica, rende noto che domenica 11 luglio 2010 i Capi di Stato e di Governo raggiungeranno Pretoria per discutere del finanziamento necessario per raggiungere il Secondo Obiettivo di Sviluppo del Millennio: garantire a tutti l’accesso all’istruzione primaria entro il 2015.
Il Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi, il Primo Ministro inglese David Cameron e il Presidente francese Nicolas Sarkozy sono stati invitati a partecipare a questo importante incontro insieme ad altri 12 Capi di Stato africani, alcuni rappresentanti delle Nazioni Unite di altre agenzie di sviluppo internazionali. L’Arcivescovo sudafricano Desmond Tutu, vincitore del premio Nobel per
la Pace, ha fatto un appello ai Capi degli Stati chiedendo loro di partecipare ed intervenire al Summit.

Anche Aaron Mokoena, Capitano della Nazionale Sudafricana ed ambasciatore internazionale della 1GOAL, rivolgerà un appello ai Capi di Stato prima dell’inizio del Summit e chiederà loro di prendere esempio dalle 12 milioni di persone che hanno già firmato per la 1 GOAL in tutto il mondo.

Il Summit sull’educazione rappresenta anche l’occasione per la 1 GOAL di lanciare le pagelle GCE tratte dal Rapporto che la Global Campaign for Education stila ogni anno conferendo i “voti” all’impegno per l’educazione dei Paesi donatori.
Purtroppo, anche per quest’anno il voto dell’Italia è insufficiente. “Nel 2010 infatti il contributo italiano al principale fondo per l’istruzione globale, l’Education for All-Fast Track Initiative (EFAFTI), è sceso del 70% rispetto all’anno precedente, ammontando a soli 3 milioni di euro”, commenta Elena Avenati, coordinatrice della Coalizione Italiana della Campagna Globale per l’Educazione.

Quest’anno, i Paesi in via di sviluppo hanno dovuto fare dei tagli enormi alla loro spesa per l’educazione, a causa di una crisi economica globale che non hanno nemmeno provocato. Oggi ci troviamo di fronte ad un bivio: possiamo impegnarci per garantire a tutti i bambini e le bambine l’accesso all’istruzione primaria entro il 2015 oppure rischieremo che le porte di molte scuole rimangano chiuse per sempre. Milioni di persone in tutto il mondo hanno aderito alla 1 GOAL e sperano che i leader politici colgano la preziosa opportunità di garantire a tutti i bambini di andare a scuola.

Il presidente sudafricano Zuma ha partecipato alla creazione di questa importante piattaforma con l’obiettivo di cambiare la vita di milioni di bambini.

“Noi guardiamo all’Italia e agli altri paesi donatori sperando che a settembre, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, si impegnino affinché tutti i bambini nel mondo possano ricevere un’istruzione” conclude Elena Avenati.

La 1 GOAL è la più grande campagna mondiale mai realizzata nella storia del calcio. Quasi 200 calciatori di fama mondiale, inclusi Alessandro Del Piero ed Angelo Peruzzi, ed oltre 60 squadre di calcio tra le più importanti al mondo aderiscono a 1 GOAL.

Tutti possono aderire alla 1 GOAL, basta firmare la petizione on-line.
Visita i siti: www.join1goal.org /it per firmare la petizione e www.cge-italia.org.
Contatti: Elena Avenati, coordinatrice della Coalizione Italiana della Campagna Globale per l’Educazione mail: elena.avenati@savethechildren.it. Tel.06 : +39 06 48070 01.