Save the Children esprime il proprio apprezzamento nei confronti dell'interpellanza urgente presentata lo scorso 10 gennaio da oltre 40 deputati, rappresentanti di tutte le forze politiche, indirizzata al Presidente del Consiglio Letta e al Ministro dell'Economia Saccomanni, per chiedere la stabilizzazione dell'istituto e la cancellazione del tetto di spesa, fissato ora a 400 milioni.
Già negli scorsi mesi, Save the Children, insieme alle principali organizzazioni e associazioni del terzo settore, ha chiesto ripetutamente al governo di rispettare le scelte di tutti gli italiani – ben 17 milioni -che avevano scelto di devolvere il proprio 5 per mille alle realtà non profit.
Le istanze portate avanti da alcuni parlamentari italiani attraverso l’interpellanza presentata, che prevede la stabilizzazione e l’eliminazione del tetto di spesa, sono tra l’altro in linea con la relazione della Corte dei Conti del 5 dicembre 2013, in cui si sottolineano tali necessità.
Save the Children evidenzia inoltre la necessità di formulare una proposta normativa che fissi i criteri base del 5 per mille in maniera definitiva, sottraendo tale strumento alla contingenza economico-finanziaria, e rinnova, infine, la disponibilità a dare il proprio contributo per un processo condiviso e risolutivo che porti ad una regolamentazione strutturale.