Migliaia di case e dozzine di campi da gioco, scuole, ospedali, chiese e moschee sono state danneggiate o distrutte. L’Organizzazione chiede a tutte le parti di adottare misure immediate per proteggere la vita dei minori.
L’inedito rapporto dell’Organizzazione evidenzia le diseguaglianze economiche ed educative all’interno delle 14 città metropolitane, dove maggiore è la presenza di bambini, bambine e adolescenti. Lanciata la Campagna QUI VIVO e una petizione.
L’Organizzazione chiede che i bambini bisognosi di cure siano immediatamente evacuati e lancia un appello per raccogliere fondi per supportare la popolazione.
Gli eventi dell'ultima settimana ci hanno portato sull'orlo di una catastrofe umanitaria e il mondo non può più aspettare ad agire. È una responsabilità collettiva. Uniamo le nostre voci per chiedere di dare priorità alla salvezza delle vite umane.
L’Organizzazione, che reitera la richiesta di cessate il fuoco immediato, condanna gli attacchi a scuole e ospedali con la massima fermezza e chiede il rispetto del diritto umanitario internazionale e la protezione della popolazione.
L’Organizzazione chiede il cessate il fuoco immediato. La già terribile situazione umanitaria continua a peggiorare, l’acqua pulita sta finendo e gli ospedali hanno carburante disponibile per far funzionare i generatori di emergenza per sole 48 ore circa.
L’Organizzazione chiede con urgenza che l’ordine venga revocato e la violenza cessi, affinché gli aiuti di emergenza possano essere consegnati senza ostacoli.
In occasione dell’avvio alla Camera dei Deputati dell’esame parlamentare del Decreto-legge, le organizzazioni sottolineano la propria preoccupazione per la prevista accoglienza di minori ultrasedicenni in centri per adulti e per i rischi di respingimento.
Oggi nel corso dell’evento “Governo e giovani dialogano: quali proposte per il clima?”, un dialogo intergenerazionale tra giovani e istituzioni, i ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro raccomandazioni
L’Organizzazione diffonde il Rapporto “Girls at the centre of the storm: Her planet, her future, her solutions”, chiede investimenti urgenti e che la crisi climatica venga riconosciuta come un'emergenza per i diritti delle bambine.
L’Organizzazione chiede un cessate il fuoco immediato per evitare un'ulteriore escalation che metta a rischio i bambini. Tutte le parti devono fare del loro meglio per proteggere i bambini e rispettare il diritto umanitario internazionale.