Secondo l’Organizzazione, quella nel Paese è una crisi umanitaria, ma anche una catastrofe dei diritti dei bambini, la cui soluzione è nelle stanze del potere dei leader politici internazionali che devono fornire finanziamenti umanitari immediati
L’Organizzazione chiede al governo libanese e alle parti interessate di adottare urgentemente misure per stabilizzare l'economia e prevenire ulteriori sofferenze per i bambini e le loro famiglie.
Con l'avvicinarsi della fine della tregua, il numero di civili colpiti a luglio è aumentato del 52%. L’Organizzazione condanna i continui attacchi ai bambini ed esorta le parti in conflitto a fare tutto ciò che è in loro potere per proteggerli.
Diffusa l’indagine inedita condotta nel giugno 2022 su oltre 2.300 famiglie nel Paese.L’Organizzazione chiede al governo di trovare una soluzione economica sostenibile alla crisi e di garantire che i bisogni di salute mentale dei bambini siano prioritari.
Diffusa oggi in vista della Giornata Internazionale Contro la Tratta di Esseri Umani la XII edizione del rapporto “Piccoli Schiavi Invisibili” dell’Organizzazione.
La leggenda del calcio ucraino Andriy Shevchenko ha visitato a sorpresa una scuola estiva dell’Organizzazione a Varsavia per incontrare i bambini fuggiti dagli orrori della guerra nel suo Paese e ha chiesto un maggiore sostegno per la salute psicologica.
Necessario affrontare l’arrivo dei migranti e la gestione dell’hotspot in modo strutturato e rispondere immediatamente ai bisogni primari delle persone, tra cui tanti bambini, bambine e adolescenti.
I bambini hanno riportato ferite terribili. L’Organizzazione chiede alle parti in conflitto di proteggere i bambini e le loro famiglie dall'orrore della violenza in corso e di rispettare il Diritto Internazionale Umanitario e quello dei Diritti Umani.
I minori colpiti da disuguaglianze e discriminazioni sono quelli più esposti alla crisi climatica. L'Organizzazione si impegna a sostenere campagne, azioni e iniziative di bambine, bambini, adolescenti e giovani sul cambiamento climatico.
Adottando misure urgenti per limitare il riscaldamento delle temperature a 1,5 gradi al di sopra dei livelli preindustriali è possibile ridurre del 45% l'esposizione aggiuntiva dei bambini alle ondate di calore e del 10% agli incendi.
La decisione di riautorizzare il valico di Bab al-Hawa solo per sei mesi limita di fatto la possibilità delle agenzie delle Nazioni Unite e delle organizzazioni umanitarie di raggiungere più di quattro milioni di persone nel nord-ovest della Siria.
Nel Paese, sull’orlo della carestia, sono a rischio più di 385.000 bambini senza cure immediate. Almeno 18,5 milioni di persone in Somalia, Etiopia, e Kenya sono state colpite dalla siccità, iniziata nell’ottobre 2020.
Per 5 settimane consecutive in ogni puntata, disponibile sulle piattaforme gratuite di ascolto, si affronterà un aspetto specifico della genitorialità con la conduzione di Giovanni Scifoni e Valentina Melis, testimonianze ed esperti di Save the Children.