I dodici milioni di italiani incollati ieri sera agli schermi di Rai1 per la telecronaca in diretta della partita di calcio Italia-Serbia per le qualificazioni ai Campionati Europei di Calcio 2012 hanno fatto un miracolo. Quello di trasformare con un colpo d’ala una delle pagine più brutte e tristi del calcio in un atto concreto immediato di solidarietà che salverà la vita a migliaia di bambini in tutto il mondo: 205.000 euro sono stati donati in pochissimi minuti con un SMS inviato al numero solidale 45503 in seguito all’appello dei conduttori di Rai Sport Marco Mazzocchi e Fulvio Collovati in favore della campagna Every One di Save the Children per dire basta alla mortalità infantile.
“Si tratta di un evento straordinario che non ha precedenti,” dichiara Valerio Neri Direttore Generale di Save the Children per l’Italia. “Gli italiani hanno saputo reagire istintivamente con grande senso civile convogliando le forti emozioni negative di tensione, rabbia e sconcerto in un gesto positivo che restituisce dignità e onore allo sport e ai suoi valori. La tremenda violenza di un gruppo di ultrà della nazionale Serba che hanno messo in atto il loro attacco fuori e dentro la stadio ha segnato duramente lo sguardo dei bambini in campo vestiti di azzurro e di bianco rosso che erano lì per una festa. Come le tante famiglie costrette ad abbandonare lo stadio in fretta e furia per lo spavento.”
Nonostante l’imprevista sospensione e il successivo annullamento della partita, con le conseguenti difficoltà nella gestione della diretta televisiva, il sostegno di Rai Sport e della Federazione Italiana Gioco Calcio alla campagna lanciata lo scorso 6 ottobre da Save the Children ha consentito che l’appello per salvare la vita dei bambini raggiungesse comunque milioni di telespettatori in ascolto.
In migliaia hanno scelto di dare subito il loro contributo donando 2 euro con un SMS al 45503 dai cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3 e Coop Voce, o chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom, Fastweb e Infostrada.
“Quello di ieri sera è stato per noi un contributo fondamentale al raggiungimento dell’impegno preso con la campagna Every One che punta a salvare direttamente la vita di 2,5 milioni di bambini entro il 2015, “ precisa Valerio Neri. “Ancora oggi nel mondo ogni anno oltre 8 milioni di bambini muoiono prima di aver compiuto 5 anni, 1 ogni 4 secondi, la maggior parte per cause facilmente prevenibili e curabili, come la diarrea, la polmonite, il morbillo, la malaria o per complicazioni neonatali. E’ inaccettabile perché le soluzioni esistono, sono semplici e costano poco. Con soli 2 euro ad esempio si può assicurare il trattamento antimalarico a un bambino o vaccinarne 2 contro il morbillo. Un grazie di cuore a tutto il mondo dello sport e ai suoi veri sostenitori per questa straordinario record di cui sono stati protagonisti.”
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