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Infanzia e povertà educativa, Locride: in occasione della campagna “Illuminiamo il Futuro” inaugurato il Punto Luce di Save the Children a San Luca

Parte oggi proprio dalla Locride, con l’inaugurazione del nuovo Punto Luce di San Luca, la settimana di campagna di sensibilizzazione e mobilitazione “Illuminiamo il Futuro” di Save the Children per il contrasto della povertà educativa. Quello di San Luca si aggiunge ai 20 Punti Luce promossi da Save the Children in Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Abruzzo, Sardegna, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia -, centri ad alta intensità educativa dedicati a bambini e adolescenti dai 6 ai 16 anni che vivono in quartieri di grandi città o aree territoriali prive di adeguate opportunità educative per l’infanzia e l’adolescenza.

Dopo la nascita nel 2014 dei Punti Luce di Scalea e Marina di Gioiosa Ionica, che hanno già accolto con le loro attività più di 1.160 bambini e coinvolto 230 genitori, l’apertura del nuovo centro educativo a San Luca estende la presenza di Save the Children in Calabria. Una regione dove, secondo i dati presentati dall’Organizzazione con un nuovo rapporto, quasi 2 minori su 5 vivono in condizioni di povertà relativa (29% la media nel Mezzogiorno), e solo un simbolico 1% dei bambini può accedere ai servizi pubblici per l’infanzia. Una volta entrati a scuola, nel 37% dei casi manca la mensa e 2 su alunni su 5 studiano in strutture non adeguate, mentre il tempo pieno non c’è nel 78% delle classi della scuola primaria e nel 72% di quella secondaria e la dispersione scolastica in Regione tocca il 16% (il valore più alto tra le regioni italiane). Fuori dalle mura scolastiche, bambini e adolescenti calabresi tra i 6 e 17 anni soffrono di una forte carenza di opportunità educative. Il 78% di loro, infatti, contro un pur negativissimo 60% della media italiana, non partecipa ad attività culturali, ricreative e sportive[1].

All’inaugurazione sono intervenuti Federica Roccisano, Assessore alla Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche Giovanili della Regione Calabria; Arturo Bova, Consigliere Regione Calabria, in rappresentanza del Presidente; Salvatore Gullì, Commissario prefettizio al Comune di San Luca; Raffaela Milano, Direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.

“La Calabria è tra le regioni dove i bambini sono maggiormente esposti alle conseguenze devastanti della povertà educativa. Per questo ci siamo impegnati in un nuovo progetto più ampio, con il forte coinvolgimento delle scuole e di organizzazioni locali, che interesserà una vasta area della Locride, per far sì che i bambini e gli adolescenti abbiano l’opportunità scoprire i propri talenti e capacità, allargare i propri orizzonti e iniziare a costruire liberamente il proprio futuro, attraverso la sperimentazione diretta di attività culturali, artistiche, sportive. Come avviene negli altri Punti Luce, punteremo anche qui a coinvolgere anche i genitori, con incontri dedicati alle problematiche più ricorrenti nel rapporto con i bambini e gli adolescenti, con la costituzione di gruppi partecipativi,” ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.

Il nuovo Punto Luce di San Luca, che trova spazio in una struttura messa a disposizione dal Comune in via G. Marconi, ed è gestito dall’Organizzazione in collaborazione con l’Associazione Civitas Solis, offre quotidianamente e gratuitamente servizi come accompagnamento allo studio, educazione al movimento e al gioco creativo, laboratori di invito alla lettura, laboratori artistici e musicali, educazione ad un utilizzo sicuro di internet.

Questo centro, però, è anche il fulcro di un progetto più ampio nato in collaborazione con la Regione Calabria. Save the Children ha infatti siglato con l’Assessorato alla Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche Giovanili della Regione, un vero e proprio Protocollo di intesa, con l’obiettivo di contribuire al contrasto della povertà materiale ed educativa. Da questo nasce la creazione, fortemente voluta dalla Regione, dell’area ad alta intensità educativa nella zona della Locride, tra i comuni di San Luca, Platì e Brancaleone. Il Punto Luce, sarà infatti collegato nelle sue attività con due presidi educativi, vere e proprie “antenne” sul territorio, all’interno dell’Istituto Comprensivo Statale De Amicis di Platì, in collaborazione con Civitas Solis, e dell’Istituto Comprensivo Brancaleone – Africo di Brancaleone, in collaborazione con l’Associazione Don Milani. Questo progetto, vuole attivare un piano territoriale integrato di offerta educativa, scolastica ed extra-scolastica, per rafforzare la resilienza dei bambini e degli adolescenti che vivono in un’area geografica fortemente deprivata.

"Lavorare al fianco di un'organizzazione internazionale come Save the Children e lavorare per ampliare le opportunità e la conoscenza dei giovani calabresi è un vanto ed un orgoglio per la Regione Calabria. Per questo motivo e vista la necessità di una controtendenza rispetto ai dati relativi alla povertà educativa in Calabria, abbiamo sposato sin da subito il progetto e intendiamo sostenerlo nel migliore dei modi, consapevoli della delicatezza necessaria per essere efficaci ed incidere in quel territorio, ma anche della sempre più crescente sinergia tra istituzioni e mondo del terzo settore coinvolti nelle azioni per i giovani. Questo è un giorno importante, da scrivere nella memoria di tutti i calabresi," ha dichiarato Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria.

“Oggi è un giorno decisamente importante per la Calabria e per la Locride. Diamo vita al Punto Luce di Save the Children, quale luogo di aggregazione, contrasto alla povertà educativa e incontro tra i giovani di tutta la zona. Il fine comune delle realtà impegnate in questo ambizioso progetto di vita è quello di creare un'area ad alta intensità educativa in un'area in cui il rischio esclusione sociale è molto forte. Insieme al Presidente della Giunta, Mario Oliverio, abbiamo seguito i passi in avanti che le organizzazioni coinvolte hanno realizzato nei mesi passati, contribuendo a rendere più fertile il terreno di crescita dei nostri giovani. Ora entriamo nel vivo e la Regione Calabria supporterà sempre più fattivamente le attività in essere, facendo di tutto affinché le buone pratiche contaminino positivamente l'intera Regione," ha dichiarato Federica Roccisano, Assessore alla Scuola, Lavoro, Welfare e Politiche Giovanili della Regione Calabria.

"Sono grato a Save the Children per aver scelto San Luca e per l'impegno che profonderà per la comunità, attraverso la realizzazione di un progetto teso ad educare alla legalità tanti ragazzi che sono chiamati a rafforzare i pilastri della giustizia, della libertà e della democrazia, soprattutto nella comunità locale. È una assoluta priorità che la gestione commissariale, sostenuta dal Prefetto di Reggio Calabria, ha posto nella sua agenda per individuare percorsi virtuosi allo scopo di consentire ai ragazzi di San Luca di essere solida forza aggregativa, capace di diventare autentico simbolo di una rinnovata stagione di sane responsabilità. In questo contesto anche la sinergia che si è creata con la Regione Calabria non può che essere un terreno fertile di ulteriori iniziative. E’ un contributo per non perdere la speranza, anzi per illuminare la speranza. Save The Children deve rappresentare a San Luca, per i nostri ragazzi, un fattore di arricchimento, un’occasione per imparare a orientarsi nel mondo, per sviluppare il sentimento di solidarietà, diventando il simbolo del riscatto di un territorio difficile e facendo spirare un nuovo vento di rinascita," ha dichiarato Salvatore Gullì, Commissario prefettizio al Comune di San Luca.  

La campagna Illuminiamo il Futuro continuerà per tutta la settimana anche in Calabria, con più di 50 eventi e iniziative. Tra gli eventi, il 6 aprile con “Ragazzi all'opera” gli alunni di Roccella Ionica assisteranno ad un concerto di arie d’opera nell’ex convento dei Minimi. Nella stessa giornata si terrà il Concerto del Piccolo Coro delle Voci Bianche del Teatro "A. Rendano" nel Duomo di Cosenza, mentre l’8 aprile con “Le ragioni dell'orto” evento promosso da Slow Food - Condotta Locride che si pone come obiettivo raccontare ai bambini e ragazzi tutto sulle semine e la messa a dimora delle piante. L’elenco completo di tutti gli eventi in programma è consultabile qui.

In occasione della campagna “Illuminiamo il futuro” 2017, Save the Children ha lanciato una petizione – disponibile sul sito www.illuminiamoilfuturo.it – per chiedere al Governo e al Parlamento di sbloccare, prima della scadenza della legislatura, alcuni provvedimenti fondamentali che garantiscano a tutti i bambini l’accesso all’asilo nido e a un sistema di mense scolastiche uguale per tutti e l’attuazione immediata del piano di contrasto alla povertà varato di recente dal Parlamento, segnando così l’inizio di un intervento strutturale ad ampio raggio per combattere la povertà minorile in tutte le sue forme.

Il commento video di Raffaela Milano sull’inaugurazione del Punto Luce di San Luca 

Il commento video di Raffaela Milano ai dati sulla povertà educativa in Calabria 

Le immagini dei Punti Luce di Save the Children 

Scarica il video spot della campagna “Illuminiamo il futuro” 

Scarica il rapporto “Futuro in partenza? L’impatto delle povertà educative sull’infanzia in Italia” 

Leggi la lettera del Commissario prefettizio di San Luca Salvatore Gullì

Per ulteriori informazioni: 
Ufficio stampa Save the Children Italia
06-48070023/81/63/82
ufficiostampa@savethechildren.org
www.savethechildren.it

[1] Si intendono i ragazzi tra i 6 e i 17 anni che non hanno svolto 4 o più attività tra le 7 considerate nell’anno precedente: sport in modo continuativo, internet ogni giorno, teatro, concerti, musei, siti archeologici, lettura di un libro)