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Infanzia: UNICEF, Fondazione Global Compact Network Italia e Save the Children lanciano oggi i principi a cui le aziende devono ispirarsi nel rispetto dei diritti dei bambini

UNICEF Italia, Fondazione Global Compact Network Italia e Save the Children Italia lanciano oggi in Italia i Children’s Rights and Business Principles*, 10 principi che invocano un rafforzamento dell’impegno delle aziende nel rispettare e promuovere i diritti dei bambini nei luoghi di lavoro, nei mercati e nelle comunità di riferimento.

Tali Principi abbracciano un’ampia gamma di tematiche – come il lavoro minorile, il marketing, le campagne pubblicitarie e il ruolo delle aziende nell’aiutare i bambini in situazioni di emergenza – e fanno appello alle aziende italiane affinché promuovano i diritti dei bambini, attraverso un forte impegno volto a stabilire politiche adeguate, l’analisi dei rischi e misure correttive specifiche - e si attivino concretamente per migliorarli e garantirli.

I Principi identificano una serie di azioni che tutte le aziende dovrebbero adottare per prevenire e affrontare gli impatti negativi connessi alle loro attività, e per massimizzare gli effetti positivi che possono avere sulle vite dei bambini. I Children’s Rights and Business Principles aspirano a essere un punto di riferimento chiave per le iniziative presenti e future sul tema della tutela dei bambini nel ‘sistema impresa’.  I Principi valgono per tutte le tipologie di aziende, multinazionali e non, indipendentemente dalle loro dimensioni, dal settore, dalla proprietà e dalla struttura.

Aziende appartenenti a diversi settori come quello dei viaggi e turismo, dei beni di consumo, delle telecomunicazioni e media, sono tra quelle che per prime stanno muovendo passi avanti concreti per integrare i Principi nelle loro strategie aziendali. Le aziende hanno utilizzato i Principi per creare policy, per effettuare valutazioni sull’impatto delle loro attività nei Paesi in cui operano, per rafforzare il coinvolgimento degli stakeholder a livello locale lungo la catena di fornitura.

“Il lancio italiano segue a quelli già avvenuti in 34 paesi in tutto il mondo, aumentando così la consapevolezza sulla rilevanza che le aziende hanno sulla tutela dei diritti dell’infanzia” -  dice Davide Usai- Direttore generale dell’UNICEF Italia – Inoltre l’adozione da parte del Comitato ONU sui Diritti dell’infanzia del Commento generale n.° 16 relativo all’impatto delle imprese sui diritti dei bambini è un importante traguardo poiché fornisce ai governi un orientamento sul loro dovere di proteggere l’infanzia”.

 “I bambini rappresentano oltre un terzo della popolazione mondiale e in alcuni paesi addirittura la metà. E’ inevitabile che ogni azienda dalla più grande e alla più piccola interagisca ed abbia un effetto, diretto o indiretto, sulle loro vite. Sono sicuro che laddove la società civile lavori insieme alle aziende e ai governi, possiamo fare grandi passi avanti nel garantire i diritti dei bambini e delle bambine in tutto il mondo” afferma Valerio Neri – Direttore di Save the Children Italia.

“Nel breve periodo intercorso dalla loro pubblicazione, nel 2012, a oggi i Children’s Rights and Business Principles  hanno permesso di incontrare le aspettative e identificare delle opportunità per le aziende che spesso non considerano i bambini come loro stakeholder” afferma Marco Frey – Presidente della Fondazione Global Compact Network Italia “le aziende stanno traducendo questi Principi in azioni contribuendo così, insieme, a costruire un mondo a misura di bambino”.

I Principi cercano di approfondire il ruolo delle aziende nel rispondere all’appello della comunità internazionale affinché tutti gli attori sociali si uniscano in un unico movimento globale che contribuisca a costruire un mondo a misura di bambino.

UNICEF, UN Global Compact e Save the Children mettono a  disposizione i Children’s Rights and Business Principles  come una guida utile per tutte le aziende nelle loro interazioni con i bambini.

I 10 PRINCIPI.

Tutte le aziende hanno il dovere di:
  1. Onorare la propria responsabilità a rispettare i diritti dei bambini e impegnarsi a sostenere i diritti umani dei bambini.
  2. Contribuire all’eliminazione dello sfruttamento del lavoro minorile, in tutte le attività e relazioni dell’azienda
  3. Garantire un lavoro dignitoso ai giovani lavoratori, ai genitori e a chi si prende cura dei bambini.
  4. Assicurare la protezione e la sicurezza dei bambini in tutte le attività e le sedi dell’azienda.
  5. Assicurare che tutti i prodotti siano sicuri e cercare attraverso questi di sostenere i diritti dei bambini.
  6. Utilizzare politiche di marketing e pubblicitarie che rispettino e sostengano i diritti dei bambini.
  7. Rispettare e sostenere i diritti dei bambini in relazione all’ambiente e all’acquisto e all’utilizzo delle terre.
  8. Rispettare e sostenere i diritti dei bambini nei dispositivi di sicurezza.
  9. Aiutare a proteggere i bambini colpiti dalle emergenze.
  10. Rafforzare gli impegni delle comunità e dei governi per proteggere e garantire i diritti dei bambini.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio Stampa UNICEF Italia

Tel.: 06/47809233-346

Mail: press@unicef.it

www.unicef.it/csr

Ufficio Stampa Fondazione Global Compact Network Italia

Tel. 06.87762430

info@globalcompactnetwork.org

www.globalcompactnetwork.org/it

Ufficio Stampa Save the Children

Tel:  06 48070071-23-81-63

press@savethechildren.it

www.savethechildren.it

*I principi costituiscono il primo documento comprensivo sul tema diritti dei bambini e imprese. I Children’s Rights and Business Principles affondano le loro radici in standard e protocolli esistenti e già condivisi quali la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la Convenzione n. 138 sull’età minima e la Convenzione n.182 sulle peggiori forme di sfruttamento del lavoro minorile dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro e i Principi Guida dell'ONU per le imprese e i diritti umani. I Principi si basano sui risultati di un processo di consultazione a carattere globale e multistakeholder, che ha visto coinvolti più di 600 dirigenti d'azienda, rappresentanti della società civile e numerosi bambini.