Uno spazio accogliente per mamme e neonati con possibilità di parlare con operatori del settore come ginecologi, psicologi, pedagogisti, pediatri e altri professionisti, una sala dedicata al sostegno all’allattamento con fasciatoi per l’accoglienza prima e dopo il parto e incontri per il sostegno alla genitorialità.
È il nuovo Spazio del progetto “Fiocchi in Ospedale” di Save the Children a Pescara, inaugurato oggi presso la Sala Gialla della UOC Ostetricia e Ginecologia, IV Piano Ala Nord dell’Ospedale Santo Spirito, Via Fonte Romana 8, in collaborazione con la Regione Abruzzo e il sostegno di Pampers. Un progetto per supportare sia le mamme in gravidanza che le neo-mamme che spesso si trovano ad affrontare il momento più delicato della loro vita, quello dell’attesa e della nascita di un bambino, in condizioni di grave fragilità socio-economica.
“Siamo particolarmente fieri di poter inaugurare oggi il 10° spazio del Progetto Fiocchi in Ospedale proprio qui a Pescara. Il sostegno alla genitorialità ed in particolare il supporto alle mamme in gravidanza e subito dopo il parto è fondamentale, soprattutto nelle regioni come l’Abruzzo dove la povertà relativa delle famiglie ha avuto il maggior incremento in Italia, superando la percentuale del 5%[1]. Il Progetto accompagna le mamme in tutte le fasi della loro gravidanza fino ai primi mesi dopo il parto, supportando le donne in questo momento così delicato della loro vita” afferma Raffaela Milano, Direttrice programmi Italia-Europa di Save the Children.
Il Polo Ospedaliero di Pescara è quello con il più alto numero di parti in Abruzzo, ben 2362 nel 2017 per 2418 nati, anche se la regione risente, come tutto il territorio nazionale, di un calo delle nascite che ha visto il tasso di natalità passare dall’8.8% al 7.2% tra il 2007 e il 2017. Proprio in questo contesto, il Progetto Fiocchi in Ospedale, interviene per contribuire a migliorare le competenze e le reti di sostegno alla genitorialità, per prevenire casi di maltrattamento e abuso, per segnalare e affrontare situazioni di disagio sociale, psicologico e socio-economico. Per le famiglie che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità economica e sociale, è previsto inoltre un supporto materiale, come pannolini ed accessori per la cura del neonato, oltre alla possibilità di dimissioni protette e alla presa in carico sociale di coppie in difficoltà abitativa o in cerca di lavoro.
Le attività dello Spazio verranno svolte in partnership con la Cooperativa Sociale Orizzonte, che opera, da molti anni, sul territorio pescarese nell’area materno infantile.
“La Cooperativa Orizzonte, che lavora da 30 anni nel settore del disagio minorile, ha accolto, condiviso e sostenuto la progettualità di ‘Fiocchi in ospedale’ di Save the Children. Esprimo infatti grande soddisfazione per il nostro coinvolgimento in una iniziativa che rispecchia appieno la filosofia della cooperativa che ritiene fondamentale l’attuazione di interventi di sostegno alla figura genitoriale già a partire dai primissimi giorni di vita. Affrontare, con un supporto adeguato, le primissime fasi del delicato ed a volte difficile momento in cui si diventa genitore può essere la chiave di volta per prevenire situazioni di disagio familiare che possano compromettere un sano sviluppo psicofisico del bambino” dichiara la Presidente Dott.ssa Grazia Giallorenzo.
Il nuovo Spazio Fiocchi in Ospedale di Pescara sarà aperto ogni martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00 presso Sala Gialla della UOC Ostetricia e Ginecologia IV Piano Ala Nord dell’Ospedale Santo Spirito.
"Sostenere le famiglie non implica solo l'uso di risorse economiche, ma una grande lungimiranza nel creare reti e sistemi che possano fornire ascolto e assistenza ai genitori e ai piccoli in maniera costante e sostanziale. Si tratta di creare luoghi capaci di offrire una dimensione accogliente e sicura non solo per chi deve affrontare situazioni di grande disagio, ma anche per chi ha di fronte le più semplici sfide dell'essere genitore oggi. Questo sportello è una conquista importante perché è una connessione con il territorio che darà di fatto una mappa chiara dei servizi alle mamme e ai papà” afferma Marinella Sclocco, Assessora alle politiche sociali, pari opportunità e sussidiarietà orizzontale Regione Abruzzo.
La Rete Fiocchi in Ospedale
Attorno ai 10 spazi del Progetto Fiocchi in Ospedale presenti nelle città di Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari, Sassari, Save the Children supporta 18 progetti “associati” alla Rete Fiocchi in Ospedale che oltre a sostenere la genitorialità sono impegnati nella prevenzione e nel contrasto a maltrattamenti e violenze, nello scambio di beni e servizi in aree materno-infantili, sostegno ai genitori di bambini ricoverati in terapia intensiva o pediatria, home visiting e pronta accoglienza e contrasto precoce alla povertà educativa. Tra il 2012 e il 2017 sono stati sostenuti dal Progetto circa 16mila adulti e 8mila bambini attraverso colloqui di orientamento, sostegno materiale, assistenza sui servizi del territorio, interventi domiciliari di emergenza e gestione di situazioni particolarmente problematiche grazie anche al coordinamento con i servizi territoriali.
La Rete Fiocchi in Ospedale, oltre a quelle già elencate, si estende alle città di Bassano del Grappa, Novate Milanese, Bologna, Ferrara, Comacchio, Cosenza, Catanzaro, Palermo e Cagliari.
Per ulteriori informazioni:
Tel 06-48070023/63/81/82
ufficiostampa@savethechildren.org
www.savethechildren.it
[1] Dati Istat povertà relativa. Abruzzo supera il 5% assieme ad altre 7 regioni.