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Maternità: in Italia per le mamme sempre più difficile mantenere il lavoro

“I dati diffusi oggi dall’Ispettorato del Lavoro sulle madri che devono lasciare il lavoro a causa dell’impossibilità di conciliare la necessità di accudimento dei figli con l’attività lavorativa sono purtroppo l’ennesima preoccupante conferma del forte gap che, nel nostro Paese, le donne continuano a scontare nel mondo professionale rispetto agli uomini.  Un gap che costringe molte di loro ad una scelta drastica tra attività lavorativa e vita familiare e che in molti casi si traduce nella rinuncia alla possibilità di lavorare. La situazione fotografata dai dati odierni era già grave nel 2019 e ora, con le conseguenze dell’emergenza Covid-19, rischia di diventare ancora più critica”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children

Secondo il rapporto “Le Equilibriste: la maternità in Italia 2020” di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – in Italia solo il 57% delle madri tra i 25 e i 54 anni risulta occupata rispetto all’89,3% dei padri. Sul fronte occupazionale, il nostro rimane tra i paesi in Europa con il divario di genere più consistente (18 punti di distanza tra donne e uomini rispetto alla media europea di 10 punti a vantaggio maschile) e, inoltre, le madri in Italia non ricevono il necessario sostegno da una rete per la prima infanzia (solo il 24,7% dei bambini frequenta un servizio socio-educativo per la prima infanzia).

“Alla luce della crisi socio-economica legata al Covid-19, è ancora più urgente intervenire per non lasciare sole le donne con figli e garantire loro il sostegno necessario perché possano conciliare la vita familiare e quella lavorativa, senza in nessun modo essere penalizzate nel loro percorso professionale. Per questo è fondamentale mettere a disposizione strumenti di sostegno alla genitorialità, specialmente nei contesti di maggiore vulnerabilità, a partire da una rete di servizi per i bambini da 0 a 6 anni di qualità e accessibili a tutti”, ha proseguito Raffaela Milano.

Per ulteriori informazioni:
Tel. 06-48070023/63/81/82
ufficiostampa@savethechildren.org
www.savethechildren.it