L'Organizzazione diffonde due drammatiche storie e chiede la consegna rapida e ininterrotta di aiuti umanitari salvavita per le famiglie che rischiano di non sopravvivere al freddo.
Dopo la visita del Papa a Lesbo, l’Organizzazione diffonde un toccante video ispirato alla storia della piccola fiammiferaia, con l’invito a cambiarne il finale chiedendo all’Europa il rispetto dei diritti e della dignità delle persone migranti.
DLa pandemia ha aggravato la crisi dell’istruzione, soprattutto per i minori rifugiati: più di 737.000 bambini e ragazzi in Libano non sono in classe quest'anno e il 30% dei minori rifugiati siriani non è mai andato a scuola.
Secondo dati dell'ONU, il Myanmar è tra i primi 10 Paesi ad aver bisogno di aiuti umanitari a livello globale. L'Organizzazione chiede sostegno finanziario alla comunità internazionale per evitare un impatto permanente su un'intera generazione di bambini.
120 ong, tra cui Save the Children, firmano una lettera aperta per chiedere ai leader mondiali di finanziare la risposta umanitaria per contrastare la fame con 41 miliardi di dollari.
Nel 2020 l'inquinamento ha causato circa 54.000 morti premature in città e nel 2019 quasi 1,7 milioni di morti premature in tutta l’India. L’Organizzazione chiede maggiore sostegno alle comunità per ridurre l'inquinamento e l'uso di combustibili fossili.
Il Paese sta già affrontando la sua peggior crisi alimentare e c’è un rischio di aumento delle morti infantili durante l’inverno. L’Organizzazione chiede aiuti immediati per il Paese e interviene a supporto dei bambini e le loro famiglie.
L’educazione alla cittadinanza digitale sarà al centro del confronto mercoledì 1 dicembre 2021 a Roma alle ore 10:00 presso il Ministero dell’Istruzione, con la partecipazione di esperti, istituzioni e giovani studenti
337 milioni di bambini sono a rischio reclutamento da parte di forze armate, tre volte in più rispetto al 1990. L’Organizzazione chiede di mettere fine alla guerra sui bambini e che le atroci violazioni contro i minori vengano punite.
Noemi sarà testimonial speciale dell'iniziativa, firmando il maglione natalizio di quest'anno. Il Jumper sarà disponibile negli store OVS e online su ovs.it dal 6 dicembre.
Negli ultimi due mesi, il 60% delle persone nei campi profughi sulla terraferma in Grecia - di cui uno su 4 è donna e 2 su 5 sono minori - non ha avuto cibo a sufficienza e circa 34.000 richiedenti asilo non hanno ricevuto assistenza economica.
In occasione dei suoi 50 anni in Italia, Philadelphia dà seguito all'iniziativa #difamigliainfamiglia per sostenere 120 famiglie in difficoltà con Save The Children.
Save the Children lancia l’allarme su una situazione ormai insostenibile e chiede ai donatori di rispondere con urgenza ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie, mentre si adopera per fornire assistenza, cure, acqua e cibo alla popolazione.