L’Organizzazione, che dall’inizio del 2022 ha già raggiunto nel Paese 11.094 persone di cui 5.752 bambini, chiede alla comunità internazionale di fornire aiuti umanitari urgenti e supplementari.
L’Organizzazione esorta i donatori a riconoscere la gravità della situazione e a stanziare nuovi fondi per rispondere ai bisogni immediati dei bambini e delle loro famiglie, colpiti dal conflitto, dal cambiamento climatico e dal COVID.
L’Organizzazione chiede alla comunità internazionale, ai governi regionali e del Bangladesh di aumentare il sostegno e di fornire loro uno status legale, istruzione e opportunità di lavoro.
Con l’avvio della campagna elettorale l’Organizzazione torna a chiedere con forza alle istituzioni un Piano nazionale di contrasto alla povertà materiale ed educativa per colmare le gravi disuguaglianze territoriali.
Parte del ricavato della nuova T-shirt “CIAO CIAO- LRDL per Save the Children”, disponibile da oggi in pre-ordine alla pagina https://www.woodworm-music.com/shop-lrdl/ contribuirà a sostenere gli interventi di Save the Children in risposta all’emergenza.
L’Organizzazione sostiene la riapertura formale delle scuole per l'anno scolastico 2022-2023, a condizione che le lezioni frontali possano essere svolte in sicurezza sia per i bambini che per il personale scolastico.
L’Organizzazione chiede l'immediata cessazione delle ostilità come unico modo per proteggere i bambini dalla violenza e da altre violazioni dei loro diritti e condanna gli attacchi alla popolazione e alle infrastrutture civili, tra cui scuole e ospedali.
Secondo l’Organizzazione, quella nel Paese è una crisi umanitaria, ma anche una catastrofe dei diritti dei bambini, la cui soluzione è nelle stanze del potere dei leader politici internazionali che devono fornire finanziamenti umanitari immediati
L’Organizzazione chiede al governo libanese e alle parti interessate di adottare urgentemente misure per stabilizzare l'economia e prevenire ulteriori sofferenze per i bambini e le loro famiglie.
Con l'avvicinarsi della fine della tregua, il numero di civili colpiti a luglio è aumentato del 52%. L’Organizzazione condanna i continui attacchi ai bambini ed esorta le parti in conflitto a fare tutto ciò che è in loro potere per proteggerli.
Diffusa l’indagine inedita condotta nel giugno 2022 su oltre 2.300 famiglie nel Paese.L’Organizzazione chiede al governo di trovare una soluzione economica sostenibile alla crisi e di garantire che i bisogni di salute mentale dei bambini siano prioritari.
Diffusa oggi in vista della Giornata Internazionale Contro la Tratta di Esseri Umani la XII edizione del rapporto “Piccoli Schiavi Invisibili” dell’Organizzazione.
La leggenda del calcio ucraino Andriy Shevchenko ha visitato a sorpresa una scuola estiva dell’Organizzazione a Varsavia per incontrare i bambini fuggiti dagli orrori della guerra nel suo Paese e ha chiesto un maggiore sostegno per la salute psicologica.
Necessario affrontare l’arrivo dei migranti e la gestione dell’hotspot in modo strutturato e rispondere immediatamente ai bisogni primari delle persone, tra cui tanti bambini, bambine e adolescenti.
I bambini hanno riportato ferite terribili. L’Organizzazione chiede alle parti in conflitto di proteggere i bambini e le loro famiglie dall'orrore della violenza in corso e di rispettare il Diritto Internazionale Umanitario e quello dei Diritti Umani.