Save the Children chiede ancora una volta che le ostilità cessino e che i civili siano protetti, in conformità con il diritto internazionale umanitario. L'istruzione è un diritto umano fondamentale.
Per il 7° anno consecutivo, l’Organizzazione diffonde il rapporto “Le Equilibriste. La maternità in Italia 2022” con i valori delle regioni italiane dove essere madri è più o meno semplice, con le regioni del Nord sul podio e quelle del Sud, più in basso.
In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, che ricorre il 5 maggio, Save the Children e Polizia Postale diffondono un dossier dati sull’adescamento online - cresciuto durante la pandemia - e una guida per genitori.
Quasi due terzi dei 7,5 milioni di minori in Ucraina sono fuggiti dalle loro case da quando il conflitto si è intensificato più di due mesi fa. Più di 500 bambini sono stati uccisi o feriti in nove settimane di conflitto.
L’Organizzazione chiede ai governi internazionali di fornire finanziamenti umanitari urgenti, rilasciare i beni congelati e lavorare per stabilizzare i pilastri chiave del sistema finanziario afgano.
L’Organizzazione chiede ai talebani di consentire immediatamente a tutte le ragazze di tutte le età di tornare a scuola. Non c’è nessuna giustificazione al proseguimento di una politica che nega alle ragazze l'accesso alla loro istruzione.
L’accordo siglato oggi prevede anche un intervento sperimentale di prevenzione e contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica - che raggiunge punte del 21% nella città metropolitana di Catania - nel quartiere di San Giovanni Galermo.
In seguito all’ultimo attacco di una scuola superiore di Kabul, l’Organizzazione chiede fermamente che venga garantito l’accesso sicuro all'istruzione per i bambini nel Paese e che gli autori di tali gravi violazioni siano chiamati a risponderne.
Questi dati, probabilmente sottostimati, sono destinati a crescere. Questa guerra è ormai fuori controllo e la vita dei minori in Ucraina è a rischio, anche a causa del numero crescente di scuole e ospedali attaccati.
Nei 4 giorni verranno coinvolti esperti, giovani, rappresentanti delle istituzioni, del mondo della cultura e dell’accademia, organizzazioni del terzo settore e persone che operano quotidianamente sul campo.
Il mutato ciclo delle piogge sta incidendo sulle capacità di raccolto e produzione e questo ha innescato una grave crisi economica, dopo 15 anni di progresso ininterrotto. Oggi il Paese ha tassi di malnutrizione tra i più alti al mondo.
7000 spettatori in Piazza Maggiore per l'evento nato dall'appello de La Rappresentante di Lista e accolto e promosso dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna.