Si apre oggi a Roma la Conferenza Internazionale “Leaving no one behind – making the case for adolescent girls”, ("Non lasciare nessuno indietro: un focus sulle adolescenti) organizzata da Ifad, Save the Children e con il supporto del Governo Canadese.
Gli allenatori insieme per Save the Children: scendono in campo a sostegno della campagna Allegri, Di Francesco, Giampaolo, Pioli, Spalletti e Carolina Morace. L'iniziativa in collaborazione con Lega Serie A.
Se gli operatori umanitari non riusciranno a raggiungere le comunità locali sul terreno si rischia che l’Ebola possa estendersi senza controllo trasformandosi in una minaccia su scala internazionale, è la forte preoccupazione di Save the Children.
Nella Giornata dell’Alimentazione Save the Children denuncia la drammatica situazione in Yemen, dove circa 400 mila bambini soffrono di grave malnutrizione e 46 mila potrebbero morire entro l’anno.
In anteprima, l’inedito brano “Promettimi” colonna sonora di un video, realizzato dal regista Riccardo Milani, con Elisa dolce protagonista assieme a tanti bambini.
Al via oggi la campagna “Fino all’ultimo bambino”, con la cantautrice Elisa nuova Ambasciatrice dell’Organizzazione. In anteprima, il brano inedito “Promettimi” colonna sonora di un video, realizzato con la regia di Riccardo Milani.
Il numero di persone disperse è salito a 5.000, compresi, secondo le stime, 1.500 bambini. Save the Children ha accolto con grande dolore la notizia della sospensione delle attività di ricerca di possibili sopravvissuti.
In concomitanza con la riapertura ufficiale delle scuole, la ripresa degli studi risulta fortemente problematica per centinaia di migliaia di bambini, sottolinea Save the Children.
A una settimana esatta dal terremoto e dallo tsunami che hanno devastato Sulawesi, Save the Children molto preoccupata per una imminente emergenza sanitaria che potrebbe colpire l’isola se non verranno costruite latrine e predisposte forniture d'acqua.
I bambini che hanno perso i propri genitori o sono rimasti separati dalle loro famiglie durante il devastante terremoto e lo tsunami di venerdì scorso devono essere urgentemente identificati e ricongiunti con i parenti sopravvissuti.
Save the Children lancia l’allarme per il rischio di diffusione di malattie tra le migliaia di famiglie costrette a vivere in rifugi di fortuna o centri di evacuazione sovraffollati con l’acqua potabile che scarseggia e in condizioni igieniche precarie.
Gli attacchi ripetuti ai sistemi idrici, il dilagare della malnutrizione e le condizioni precarie in cui vivono gli sfollati potrebbero provocare una nuova epidemia.
Più di 1,5 milioni di persone, tra cui almeno 600.000 bambini, stanno subendo le conseguenze del devastante terremoto e dello tsunami che hanno colpito l’isola di Sulawesi. Un terzo dei bambini hanno perso casa, persone care e mezzi di sostentamento.