In Italia nel 2016 le vittime di tratta sono state 1.172, di cui 954 donne e 111 bambini e adolescenti, l’84% dei quali di genere femminile. Particolarmente a rischio sono i minori stranieri non accompagnati anche di 13 e 14 anni
Save the Children esprime preoccupazione per la crisi umanitaria in corso nella Siria nordorientale: campi di sfollati al limite del collasso, molti bambini hanno subito gravi danni psicologici a causa delle violenze alle quali hanno assistito
Marco Sportiello, Cristiano Biraghi e Patrizia Caccamo alla Microsoft House di Milano per promuovere la campagna Fino all’Ultimo Bambino con la raccolta fondi attraverso il numero solidale 45544 e combattere la malnutrizione.
Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione l’iniziativa di sensibilizzazione e denuncia dell’Organizzazione per accendere i riflettori sul dramma della malnutrizione mentre il Papa e i ministri dell’Agricoltura del G7 sono presenti alla FAO a Roma.
Al via oggi la campagna globale 2017 “Fino all’ultimo bambino” di Save the Children per salvare e dare un futuro ai bambini senza un domani. Dal 12 ottobre al 5 novembre attiva la raccolta fondi attraverso il numero solidale 45544.
Importante per le aziende che aspirano a un impatto sostenibile mettere al centro i diritti dei bambini. L'esperienza dell'Organizzazione raccontata a Bergamo nel corso di un dibattito pubblico.
In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, i ragazzi del Movimento Giovani per Save the Children e della web radio UndeRadio partecipano agli eventi promossi dal Comitato 3 Ottobre a Lampedusa
Nell’area sono arrivati più di 480.000 rohingya in un mese. Oltre 4.500 sono già stati curati per la dissenteria. La scarsità di acqua potabile e servizi sanitari, così come le piogge, creano le condizioni ideali per l’esplosione di un’epidemia.
Presso lo spazio, realizzato in collaborazione con il Comune e gestito insieme alla cooperativa sociale La Gemma, i bambini potranno usufruire del sostegno allo studio, di occasioni culturali e sportive e di laboratori.
Su quasi 8600 persone che hanno beneficiato della relocation dall’Italia, solo 32 sono minori stranieri non accompagnati. Quasi 250 aspettano il trasferimento, l’accettazione della domanda da parte dello stato di destinazione o della sua individuazione.
Cibo, acqua e medicine già scarseggiano. Con l’avvio dell’offensiva per allontanare l’Isis dalla città, l’Organizzazione è pronta a prestare soccorso alle famiglie in fuga.
Con 200 persone al giorno, il numero di arrivi è il più elevato da marzo 2016. Il 40% dei 6.000 sbarcati da agosto è rappresentato da bambini. Neonati e donne incinte costretti a dormire per terra.
Sono 250.000 i bambini giunti nel distretto bangladese di Cox’s Bazar. Centinaia di loro sono soli e esposti a un elevato rischio di sfruttamento, abusi e traffico di esseri umani.
Nella capitale e nelle altre aree colpite i bambini sono fortemente spaventati, in molti casi per aver visto le loro case o scuole distrutte o gravemente danneggiate, in altri per aver visto amici o familiari morti o travolti dalle macerie.
Ribadiamo con forza che Save the Children ha sempre agito nel rispetto della legge durante la propria missione di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo e confermiamo, pertanto, ancora una volta, che l’Organizzazione non è indagata