Save the Children esprime soddisfazione per l’approvazione in Senato, dopo il passaggio alla Camera dello scorso luglio, della legge delega per il contrasto alla povertà. Sono oggi più di 1,1 milioni i minori che vivono in povertà assoluta.
La decisione dell’Ungheria di detenere bambini richiedenti asilo in container metallici è prima di tutto inumana e anche illegale. Questo espone i bambini, molti già in condizioni di estrema vulnerabilità per essere fuggiti da violenze e sfruttamento.
Nel nuovo rapporto “Ferite invisibili”, a sei anni dall’inizio del conflitto, l’Organizzazione denuncia la terribile condizione psicologica dei bambini in Siria.
Quest’anno il Manifesto della campagna è a cura dello scrittore Eraldo Affinati. Già centinaia le realtà che hanno aderito; per partecipare e organizzare il proprio evento basta compilare l’apposita scheda on line.
Domenica 12 marzo 2017 alle 17.30 presso la galleria Vittorio Emanuele l’evento “Ferite di guerra” per accendere i riflettori sulla guerra in Siria. Accredito entro mercoledì 8 marzo.
L’Arabia Saudita e i suoi alleati stanno ostacolando da mesi la consegna degli aiuti di Save the Children per lo Yemen, nonostante la carestia stia minacciando buona parte del paese e il sistema sanitario sia sull’orlo del collasso.
Save the Children esprime soddisfazione per l’approvazione ad ampia maggioranza da parte del Senato del disegno di legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati e auspica ora un rapido passaggio alla Camera per il via libera definitivo.
Dopo la discussione di ieri in aula al Senato della proposta di legge “Disposizioni in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati”, (S.2583 Zampa e altri) e il successivo rinvio della votazione in Senato a martedì prossimo.
Quasi 1 edificio scolastico su 10 dichiarato inagibile, più di 1 su 4 parzialmente o temporaneamente inagibile. Sicurezza e contrasto al “deserto educativo” che si è creato dopo il sisma devono essere messi al centro della ricostruzione.
Save the Children lancia oggi un forte allarme sul rischio concreto che il disegno di legge sul sistema di accoglienza e protezione per i minori stranieri non accompagnati non veda la luce, esponendo migliaia di minori soli a gravi rischi e sofferenze.
Più di un milione di bambini sono a rischio grave di fame in un Sud Sudan martoriato dalla guerra e dove è stata dichiarata la carestia nello Unity State.
Circa 363.000 bambini sono già stati colpiti dalla malnutrizione in Somalia, tra cui 71.000 affetti da forme di malnutrizione grave, a causa della siccità che ha investito vaste zone del paese.
Centinaia di migliaia di persone, tra cui almeno 350.000 bambini intrappolati nella parte occidentale della città, rischiano di morire di fame o di essere uccisi dall’ISIS o dal fuoco incrociato, è l'allarme lanciato oggi da Save the Children.
Sarebbero circa 350.000 i bambini intrappolati nella zona occidentale di Mosul e il rischio che l’utilizzo di artiglieria e armi esplosive nelle strade strette e densamente popolate possa avere conseguente letali peggiori di qualunque altro conflitto
Save the Children condanna l’attacco aereo condotto dalla coalizione a guida saudita nei pressi della capitale yemenita Sana’a, mentre era in corso un funerale, che ha provocato la morte di almeno un bambino e il ferimento di altri.