Lo spazio, nato in collaborazione con il Comune di Venezia e con la Cooperativa Itaca, offrirà a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni accompagnamento allo studio, attività espressive e sportive, laboratori sulle nuove tecnologie e invito alla lettura.
Da oggi all’8 gennaio 2017 la Campagna natalizia per sostenere progetto CivicoZero a Roma, Milano e Torino trecento volontari del Gruppo FS Italiane e di Save the Children a bordo dei Frecciarossa, ai desk allestiti nelle stazioni e nelle biglietterie.
La priorità assoluta deve essere quella di sospendere i combattimenti e portare aiuto alla popolazione di Aleppo. I bambini e le loro famiglie non devono essere costretti ad abbandonare le loro case o i rifugi perché affamati e sotto le bombe.
Tanti i nomi illustri che hanno aderito all’iniziativa, primo tra tutti Manuel Agnelli, protagonista d’eccezione dello spot di campagna. Per registrarsi e partecipare: www.christmasjumperday.it/ I fondi raccolti sosterranno i progetti dell’Organizzazione.
Nei paesi dell’Unione Europea presi in esame, compresi Islanda e Norvegia, il 28% dei minori è a rischio povertà o esclusione sociale contro il 24% degli adulti, nel complesso più di 26 milioni di minori. Il settimo Paese più popoloso dell'UE.
Almeno 250.000 persone, tra cui circa 100.000 bambini, sono intrappolate ad Aleppo est, negli ultimi quartieri ancora nelle mani dell’opposizione, in seguito all’assalto condotto nelle ultime ore dall’esercito siriano e dai suoi alleati.
I ripetuti attacchi e bombardamenti dei giorni scorsi hanno colpito scuole e ospedali, trasformandoli in una vera e propria trappola per i bambini e la popolazione civile. Uccisa un'educatrice di una scuola supportata dall’Organizzazione.
A un mese dall’inizio dell’offensiva a Mosul, i bambini stanno pagando un prezzo altissimo. Molti sono rimasti gravemente feriti nei combattimenti o mostrano segni di forte sofferenza psicologica, anche una volta giunti in un luogo sicuro.
I bambini di 4 famiglie povere su 10 soffrono il freddo d'inverno perché vivono in case non riscaldate e 1 bambino su 10 vive in abitazioni non abbastanza luminose.
In alcuni campi le presenze sono già il triplo rispetto ai posti disponibili. Ben 16.229 rifugiati e migranti - tra cui 6.000 bambini - vivono in strutture progettate per contenerne solo 8.204.
L’Organizzazione ha costruito una scuola temporanea nel campo di Jad’ah, dove si trovano oltre 1.000 famiglie sfollate. Il numero delle persone sfollate a causa dei combattimenti dall’inizio dell’offensiva è salito a 34.000
Pubblicato il Rapporto “(Non) Tutti a Mensa! 2016”. Su 45 Comuni capoluogo di provincia esaminati, 11 non prevedono alcuna forma fissa di esenzione per le famiglie in difficoltà, 3 di questi neanche su segnalazione dei servizi sociali.
Save the Children, l’Organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuoverne i diritti, ha rafforzato i propri interventi nelle Marche e nel Lazio, già avviati dopo il sisma del 24 agosto.