Petizione Emergenza Fame
NON C’È CIBO, NON C’È ACQUA, NON C’È PIÙ TEMPO.
Chiediamo al governo di agire subito! Questa crisi riguarda tutti, e le bambine e i bambini sono i più vulnerabili.
il testo completo della petizione lanciata nel 2022
La combinazione letale di cambiamenti climatici, conflitti e Covid-19 sta portando la fame e la malnutrizione a livelli mai raggiunti prima, sia in aree del mondo già lungamente provate come il Corno d’Africa che in maniera diffusa in quasi tutto il pianeta. In particolar modo, eventi meteorologici estremi sempre più frequenti e dannosi, precipitazioni meno prevedibili e temperature crescenti alimentano il circolo vizioso di crisi umanitarie, povertà e conflitti, e peggiorano le condizioni economiche delle famiglie, anche qui in Italia.
In questa situazione sono proprio le bambine e i bambini a pagare il prezzo più alto. Se non agiamo subito, molte, troppe vite andranno perse e non possiamo accettarlo. L’unico modo per arginare questa drammatica situazione è intervenire in maniera strutturale e immediata.
Firma per chiedere al Governo di adottare subito misure concrete. Non c'è più tempo da perdere.
cosa chiediamo in concreto con la tua firma
Chiediamo al Governo italiano e alle Istituzioni internazionali che vengano stanziate immediatamente le risorse necessarie per salvare le vite di coloro che sono già severamente colpiti dalla crisi alimentare. Chiediamo ulteriori investimenti per prevenire le emergenze e rafforzare le comunità locali così da renderle meno vulnerabili alle crisi future.
Allo stesso tempo chiediamo che vengano affrontate le cause strutturali di questa emergenza alimentare aumentando significativamente le risorse per la cooperazione internazionale per supportare i Paesi partner dell’Italia e promuovendo uno sviluppo sostenibile per il Pianeta e il benessere delle persone, anche attraverso adeguati investimenti per la lotta al cambiamento climatico, sia in Italia che nei Paesi in via di Sviluppo.
Chiediamo quindi al Governo Italiano:
- FONDI ADDIZIONALI E FLESSIBILI
Erogare al più presto fondi addizionali e flessibili per sostenere servizi di risposta alle emergenze nelle comunità più a rischio. I bambini e le loro famiglie necessitano di cibo, assistenza sanitaria, acqua pulita, igiene, protezione sociale e supporto economico per prevenire malnutrizione, malattie, fame e morte. Dobbiamo aiutarli, salvarli, subito!
- RISORSE PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Aumentare in modo progressivo le risorse per il sostegno dei Paesi partner della cooperazione internazionale, così da raggiungere l'obiettivo dello 0.7% del PIL entro il 2030, con un obiettivo intermedio dello 0.5% entro il 2027. Si consideri che l’Italia nel 2022 si attesta, in modo provvisorio, allo 0,29% una cifra che rimane ben lontana dall’impegno internazionale e si pone al di sotto anche della media dei paesi donatori.
- INVESTIMENTI SIGNIFICATIVI PER LA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Incrementare gli investimenti per la lotta al cambiamento climatico anche nei Paesi in via di sviluppo, mantenendo almeno il 50% di tali risorse per supportare misure di adattamento, così da prevenire o ridurre al minimo i futuri danni causati dalla crisi climatica. Chiediamo inoltre che venga supportata la creazione del nuovo Fondo per le Perdite e i Danni e che vengano mobilitate le risorse per supportare le comunità colpite dai disastri climatici, assicurandosi che le misure finanziate abbiano ricadute positive sui diritti dei minori, sproporzionatamente colpiti dalla crisi climatica.
Se non si interviene in maniera strutturale e concreta non riusciremo a risolvere il problema definitivamente.
Aggiornamenti
Dal 6 al 18 novembre si è tenuta in Egitto la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2022, meglio conosciuta come COP27. Questa Conferenza ha segnato piccoli passi avanti nella tutela dei diritti dell’infanzia, accogliendo anche uno dei punti della nostra petizione.
Per la prima volta i leader mondiali hanno formalmente riconosciuto i bambini come agenti di cambiamento nell'affrontare e rispondere alla crisi e hanno concordato che i governi li debbano coinvolgere nella progettazione e nell'attuazione delle politiche legate al clima. È stato inoltre raggiunto un accordo per la creazione di un nuovo Fondo per le Perdite e i Danni che renderà disponibili risorse per i Paesi più duramente colpiti dalla crisi climatica, compresi i bambini, i giovani e le comunità più vulnerabili. Si tratta di uno dei punti della nostra petizione e ci assicureremo che questo Fondo soddisfi le crescenti esigenze dei minori e delle comunità che già si trovano a subire gli effetti più gravi della crisi climatica.
Nonostante i passi avanti fatti, gli impegni finanziari per contrastare il cambiamento climatico restano ancora insufficienti e non si sono fatti progressi sui tagli alle emissioni.