Bambini italiani senza cittadinanza
Nel nostro Paese ci sono bambini italiani di fatto ma non di diritto. Chiediamo una riforma della legge di cittadinanza, per tutti i bambini nati o cresciuti in Italia.
Resta aggiornato sulla situazione
in Israele e nei Territori Palestinesi Occupati.
Scopri di più.
Da oltre 100 anni lottiamo per salvare la vita delle bambine e dei bambini e garantire loro un futuro a ogni costo.
70 | Paesi |
---|---|
47.400.000 | Bambini nel mondo raggiunti dal movimento internazionale |
130.000 | Bambini in Italia |
Il nostro intervento nel 2023
"Io sono stata supportata moltissimo nel mio percorso che da giovane attivista mi ha portato a lavorare per Save the Children. Quando ero piccola avevo il sogno di poter cambiare la mia società e ora sento di aver realizzato quel sogno. Sono orgogliosa di me. Però non è finita qui, cercherò di fare sempre meglio."
Nel nostro Paese ci sono bambini italiani di fatto ma non di diritto. Chiediamo una riforma della legge di cittadinanza, per tutti i bambini nati o cresciuti in Italia.
Con la campagna Emergenza Fame lanciamo un appello urgente per salvare centinaia di migliaia di bambini e di bambine a rischio malnutrizione. Sostieni la campagna.
Uno spazio di confronto tra giovani e istituzioni con l’obiettivo di condividere proposte concrete e affrontare le sfide che riguardano i diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti, in Italia e nel mondo.
Diciamo basta alla guerra sui bambini. Bambini come quelli che conosciamo e amiamo, vengono bombardati, colpiti, affamati, violentati. Unisciti a noi nel chiedere che tutto questo si fermi ora.
"IncluCity” è il progetto di BNL BNP Paribas in cui siamo coinvolti con Comunità di Sant’Egidio, Fondazione Alberto e Franca Riva, con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale giovanile nelle periferie di Milano, Padova, Prato, Roma e Napoli.
Un membro del nostro staff Ahmad Faisal Isleem Al-Qadi è stato ucciso in un attacco aereo israeliano a Gaza. Condanniamo questo attacco con la massima fermezza e chiediamo un'indagine. La violenza contro i civili e gli operatori umanitari è inaccettabile.
Negli ultimi giorni a Gaza le forti piogge hanno allagato le tende e i campi, aumentando il rischio di malattie per 235.000 bambini. Nel frattempo, gli aiuti umanitari continuano ad essere bloccati al confine.
Accogliamo l'annuncio del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah, ma le violenze devono essere fermate immediatamente per proteggere i bambini e le bambine in Libano come in tutta la regione.
Per il Christmas Jumper Day il nostro testimonial sarà Rocco Hunt! Anche quest’anno OVS è al nostro fianco per questa importante campagna. Da oggi trovate il maglione natalizio disponibile negli store OVS e su ovs.it.
Circa 130.000 bambini sotto i 10 anni sono rimasti intrappolati per 50 giorni nel nord delle Striscia di Gaza senza cibo e medine, quasi del tutto inaccessibile agli operatori umanitari. I genitori raccontano di sentirsi “soffocare”.
Per la Giornata contro la violenza sulle donne rilanciamo i dati della ricerca svolta con Ipsos “Le ragazze stanno bene?”, in cui emerge che i comportamenti violenti nella coppia sono a rischio normalizzazione tra i più giovani.
Il 25 novembre in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ma perché è stata scelta questa data? E qual è il simbolo della violenza sulle donne?
"Abbiamo preso la decisione insieme di fare un lascito a Save the Children.
Riteniamo sia una scelta di civiltà! Perché chi è meno fortunato va aiutato, non può essere lasciato a sé stesso."
Ecco come utilizziamo ogni donazione:
81,1 % | Per aiutare i bambini |
|
15,5 % | Per raccogliere altri fondi e poter aiutare ancora più bambini |
|
3,4 % | Per sostenere le nostre attività |
Resta aggiornato con la nostra newsletter
Iscriviti al servizio di notifiche per rimanere sempre aggiornato.
*Ricorda: potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento utilizzando questo stesso bottone.