La violenza in corso nella RDC orientale ha lasciato le famiglie senza accesso a cibo, assistenza sanitaria e altri servizi essenziali, creando una delle più grandi crisi di sfollamento al mondo. L’Organizzazione invita la comunità internazionale a intervenire immediatamente con maggiori finanziamenti per sostenere programmi salvavita per la sicurezza alimentare e la nutrizione.
Oltre 260.000 persone, tra cui circa 130.000 bambini, rimangono intrappolate all’interno della città assediata, in condizioni di carestia, con un collasso totale dei servizi sanitari e senza una via d'uscita sicura.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione, ‘Stop the war on children: Security for Whom?’ si registra il maggior numero di conflitti tra Stati dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. L’Organizzazione invita gli Stati a rispettare il diritto internazionale umanitario, a garantire un accesso umanitario sicuro, ad aumentare i finanziamenti mirati per i bambini nelle emergenze.
L’Organizzazione riconosce alcuni segnali positivi, ma chiede di rafforzare i servizi per l’infanzia e le misure a sostegno della genitorialità condivisa, il Fondo per il contrasto alla povertà alimentare a scuola e l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo e la certificazione delle competenze digitali
Con il calo delle temperature, migliaia di bambini nell'est del Paese devastato dal sisma stanno affrontando l'inverno con solo tende a proteggerli dalla pioggia e dalla neve. Quasi metà della popolazione afghana è bisognosa di assistenza, l’Organizzazione invita donatori e governi a intervenire con finanziamenti flessibili e sostenibili che consentano di rispondere rapidamente alle emergenze
La crisi nel Darfur settentrionale sta degenerando in una catastrofe umanitaria. L'Organizzazione chiede con urgenza a tutte le parti di concordare un cessate il fuoco e consentire un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli
Save the Children accoglie con grande favore l’introduzione dell’obbligo di valutazione di impatto generazionale delle leggi, fortemente voluta dall’ASVIS, anche in attuazione della riforma costituzionale per mettere al centro della produzione normativa i diritti dei più giovani e delle future generazioni. Per la prima volta, tutte le proposte legislative – ad eccezione dei decreti legge – saranno sottoposte a un’analisi preventiva volta a misurarne gli effetti sulle generazioni future. Questo significa che ogni norma dovrà essere valutata non solo per l’impatto immediato, ma anche per le conseguenze che potrà avere nel tempo sulle bambine bambini, i bambini e gli adolescenti. “La VIG è uno strumento innovativo e strategico che auspichiamo possa orientare le scelte politiche verso una maggiore sostenibilità sociale e ambientale. È un passo concreto verso l’equità intergenerazionale, un principio che Save the Children promuove da oltre 100 anni per garantire a ogni bambina e bambino un futuro migliore,” ha dichiarato Giorgia D’Errico, Direttrice Relazioni Istituzionali di Save the Children. “L’istituzione di un Osservatorio nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, incaricato del monitoraggio, analisi, studio e proposte di strumenti per l’attuazione della legge per accompagnare il processo normativo, il cui ruolo sarà cruciale affinché la VIG diventi parte integrante della cultura politica italiana”, conclude Giorgia D’Errico. Save the Children, assieme ad un gruppo di esperti e in collaborazione con ASVIS, è impegnata a definire proposte di modalità attuative volte ad assicurare la massima efficacia a questa valutazione, per evitare che diventi un adempimento burocratico ma segni effettivamente una svolta nella assunzione del punto di vista dei più giovani nella definizione delle politiche pubbliche.
Per informazioni: Ufficio Stampa Save the Children Tel. 3450328481 - 3389625274 - 3385791870 - 3409367952 ufficiostampa@savethechildren.org www.savethechildren.it
La cerimonia di premiazione dell’opera cinematografica che meglio riesce a mettere al centro l’infanzia e l’adolescenza, raccontandone con sensibilità e profondità le sfide, i diritti e le speranze dei più piccoli si è tenuta oggi presso la Sala Teatro Studio Gianni Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. L’evento è stato preceduto da un red carpet, con la partecipazione della regista Cristina Comencini, dell’attrice Barbara Ronchi, dell’attore Christian Cervone e di Viola Ardone autrice del libro omonimo da cui ha tratto ispirazione il film e tanti altri nomi della cultura, dello spettacolo e del giornalismo.
A Gaza oltre mezzo milione e in Sudan 638.000 persone, metà delle quali bambini, affrontano una fame catastrofica e sono a rischio di morte. L’Organizzazione, che fornisce da oltre 100 anni supporto nutrizionale salvavita ai più piccoli e che tra il 2022 e il 2024 ha sostenuto 43,5 milioni di bambini e le loro famiglie in tutto il mondo, lancia la campagna “Emergenza fame”.