Bangladesh: Save the Children, i bambini Rohingya vivono “nella paura costante” a sette anni dalla fuga dal Myanmar
Protezione, aiuti umanitari, accesso all’istruzione e opportunità di lavoro essenziali per garantire una vita dignitosa ai rifugiati
Protezione, aiuti umanitari, accesso all’istruzione e opportunità di lavoro essenziali per garantire una vita dignitosa ai rifugiati
Chiedono urgentemente un cessate il fuoco immediato per consentire la somministrazione di vaccini salvavita a circa 640.000 bambini di età inferiore ai 10 anni in seguito alla conferma del primo caso di poliomielite a Gaza dopo 25 anni.
L’Organizzazione ha in programma l’aiuto di circa 1.200 famiglie nella provincia di Son La, tra cui quelle i cui genitori sono rimasti uccisi o feriti nelle inondazioni e quelle con figli minorenni. Circa 600 nuclei familiari saranno sostenuti economicamente.
La testimonianza di un medico di Gaza che lavora nel team sanitario dell’Organizzazione in occasione della Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario
Una collaborazione avviata nel 2018, ponendo al centro l’educazione e la crescita delle giovani generazioni, che oggi si rinnova con un gesto carico di significato.
Negli ospedali sovraffollati del Paese il virus colpisce anche i neonati. Nel 2024 identificati circa 15mila casi sospetti, mentre il virus si sta diffondendo anche in altri Paesi in Africa
CARE International, Oxfam e Save the Children ricordano alle autorità del Paese che il diritto umanitario internazionale richiede a tutte le parti in conflitto armato di rispettare e proteggere il personale umanitario, anche contro molestie, maltrattamenti e arresti o detenzioni illegali.
L’Organizzazione sta sostenendo le famiglie colpite dal disastro, attraverso la distribuzione di beni e gli Spazi a misura di bambino
L’Organizzazione sottolinea come adattarsi e prepararsi agli impatti del cambiamento climatico debba essere una priorità, anche in un momento in cui i finanziamenti sono enormemente limitati. Da tre anni, infatti, gli aiuti internazionali diretti sono stati ridotti e il Paese ha visto un calo massiccio del sostegno.
L’Organizzazione chiede un cessate il fuoco immediato, l’accesso umanitario sicuro e senza ostacoli ai civili, la salvaguardia delle infrastrutture essenziali per i sistemi alimentari e un intervento immediato della comunità internazionale per finanziare interamente il Piano di risposta umanitaria per salvare le vite dei bambini.
L’Organizzazione chiede alle autorità internazionali e locali di dare priorità al supporto sulla salute mentale dei bambini yazidi e al loro reinserimento nella società. Inoltre, chiede un aumento degli investimenti in istruzione, assistenza sanitaria e il raggiungimento di condizioni di vita sicure per le famiglie yazide sfollate e rimpatriate.
L’Organizzazione continua a chiedere un cessate il fuoco immediato e definitivo, l'unico modo per salvare vite umane a Gaza.
Almeno 600.000 bambini in tutto il Corno d’Africa sono stati colpiti quest’anno dalle inondazioni, che hanno distrutto case e provocato malattie come il colera.
Diffusa oggi in vista della Giornata Internazionale Contro la Tratta di Esseri Umani la XIV edizione del rapporto “Piccoli Schiavi Invisibili”, con il quale l’Organizzazione accende i riflettori su un fenomeno sommerso e pone attenzione alla protezione e alla tutela dei minori