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Il nostro approdo nel Metaverso

Screenshot del Metaverso Save the Children

Abbiamo deciso di unirci alle realtà che puntano al futuro facendo il nostro ingresso nel Metaverso con la campagna #bambinisottoattacco, varcando per la prima volta la soglia del nuovo universo tridimensionale insieme a Coderblock.

Il Metaverso: un fenomeno sempre più diffuso

Il termine "Metaverso" sta diventato sempre più presente nelle conversazioni riguardanti il mondo digitale. Inizialmente considerato come un concetto di interesse per una cerchia ristretta di persone, si è rapidamente trasformato in un fenomeno di tendenza nel mercato. Molte realtà hanno già iniziato a sviluppare progetti all'interno del Metaverso a dimostrazione dell'interesse sempre crescente per questa tecnologia e le sue molteplici potenzialità. 

Attraverso lo sviluppo di un journey virtuale, abbiamo voluto raccontare ai visitatori le storie dei bambini che vivono in zone di conflitto e lo abbiamo fatto con un linguaggio nuovo e proiettato al futuro. L'obiettivo di affiancare ai canali di comunicazione tradizionali quelli più innovativi è quello di amplificare i messaggi e raggiungere un pubblico sempre più diversificato e vasto.

“Sappiamo che per molti il metaverso è associato al gioco e sappiamo anche quanto questa nuova tecnologia sia ancora in una fase sperimentale, le sue potenzialità possono essere infinite ma le reali applicazioni sono ancora da esplorare. Con questa esperienza abbiamo voluto testare la costruzione di un nuovo spazio, un mini-sito nel metaverso per sensibilizzare con un nuovo linguaggio su tematiche purtroppo sempre troppo attuali.” – dichiara Michela Taccheri, responsabile Digital & Innovation in Save the Children Italia - “Nell’ultimo anno abbiamo avuto la possibilità di scoprire come nel web3 ci sia anche tanta volontà di aiutare il prossimo, vogliamo dar modo a queste persone che vivono proiettate al futuro di fare la differenza nella vita di quei milioni di bambini che un futuro lo meritano. Vogliamo altresì dare la possibilità a tutti, anche chi di metaverso ha solo sentito parlare, di vivere un’esperienza nuova e arricchente.”

Un'esperienza accessibile a tutte e tutti


Accedendo da pc, il visitatore ha potuto creare il proprio avatar in 3D e interagire con diversi contenuti multimediali legati alla campagna. L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare gli utenti sul dramma che 449 milioni di bambini vivono in zone di conflitto, mobilitando i visitatori perché insieme possano fare la differenza. Per milioni di quei bambini che non hanno conosciuto altro che violenze e campi profughi, sopravvivere è solo l’inizio.

Il Metaverso è stato infatti anche un luogo di attivismo in cui il visitatore ha potuto firmare una petizione rivolta al Governo italiano perché i crimini commessi in guerra contro i bambini devono essere perseguiti e i responsabili assicurati alla giustizia!

Gli utenti hanno potuto inoltre visitare una galleria d'arte NFT che fa parte dell'iniziativa #cryptoart4children, lanciata lo scorso anno in collaborazione con Wrong Theory allo scoppio della guerra in Ucraina e che coinvolge 17 criptoartisti che hanno deciso di donare il ricavato dalla vendita delle loro opere ai nostri progetti.

All’interno del Metaverso i visitatori hanno potuto inoltre sostenere concretamente i progetti attraverso una donazione in moneta fiat o in criptovalute. L'organizzazione ha voluto infatti offrire all'utente la possibilità di lasciare il proprio segno attraverso un'esperienza phygital che unisce il digitale al reale. In questo modo, una donazione effettuata all'interno del Metaverso potrà tradursi in aiuti concreti sul campo per i bambini che vivono in zone di conflitto come cibo, acqua, cure mediche, kit igienici e protezione.

Per la realizzazione di questo progetto, l’organizzazione ha collaborato con Coderblock, una società palermitana specializzata in blockchain. Grazie a questa collaborazione, siamo tra le prime organizzazioni non-profit italiane ad avviare una campagna nel Metaverso aprendo le porte a una nuova frontiera della comunicazione e dimostrando l’alto potenziale filantropico offerto da queste nuove tecnologie.

Ripercorri insieme a noi la nostra prima esperienza nel Metaverso dedicata alla campagna #bambinisottoattacco. Guarda il video che documenta questa straordinaria iniziativa.

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