Le mamme e i bambini a bordo della nave Mare Jonio devono poter sbarcare al più presto
Solo ieri la notizia dell’ennesima tragedia del mare al largo di Khums ci aveva lasciato pieni di dolore e sgomento, mentre oggi una nuova tragedia è stata evitata grazie al soccorso fatto in extremis da parte della nave Mare Jonio, che ha salvato tantissimi bambini piccoli e donne incinte, mentre il gommone su cui erano stipati si stava sgonfiando.
Questi due eventi sono la conferma che le attività di ricerca e soccorso sono indispensabili per evitare che tragedie come quella a largo di Khums continuino ad avvenire davanti ai nostri occhi. Non si può assistere inermi alla morte annunciata di bambini e ragazzi
Bisogna intervenire tempestivamente per evitare altre morti assurde, prima di ogni altra considerazione su ciò che ha spinto queste mamme con i loro bambini a rischiare la vita per raggiungere un posto sicuro o sulle differenti posizioni che si possono avere sul fenomeno migratorio. L’Italia, l’Europa non possono non proteggere la vita di questi bambini e queste mamme: è necessario riattivare subito un sistema di ricerca e soccorso nel Mediterraneo insieme ad una modalità condivisa di gestione dei flussi migratori, che includa vie di accesso sicure dalle aree di crisi o di transito per contrastare realmente il sistema dei trafficanti.
Per saperne di più leggi il comunicato
Chi ha letto questo articolo ha visitato anche
Inchiesta Trapani: riconosciuta la verità sull’impegno umanitario per salvare vite in mare
Oggi è arrivata la sentenza di non luogo a procedere emessa dal Giudice dell’Udienza preliminare sull’indagine nei confronti di vari soggetti che hanno operato nel soccorso in mare.Naufragio nel Mediterraneo: sale il bilancio di morti e dispersi
L’ennesimo naufragio nel Mediterraneo del 10 aprile fa salire il bilancio dei morti e dispersi nel 2024 a circa 400, tra cui molti bambini. Necessario riportare le persone e la salvezza degli esseri umani al centro delle politiche nazionali ed europee.Nuovo Patto migrazione e asilo non garantisce i diritti dei minori
Il nuovo Patto Europeo su Migrazione e Asilo non garantisce il pieno rispetto dei diritti dei minori in Europa. Bisogna dare priorità alla protezione dei minori e adottare misure per ridurre i rischi di violare i loro diritti.