
Stop alla guerra sui bambini
Diciamo basta alla guerra sui bambini. Bambini come quelli che conosciamo e amiamo, vengono bombardati, colpiti, affamati, violentati. Unisciti a noi nel chiedere che tutto questo si fermi ora.
Save the Children
Difendiamo i bambini
da ogni forma di sfruttamento e abuso
Milioni di bambini nel mondo sono vittime di forme di sfruttamento e abuso, quali tratta, abuso sessuale, lavoro minorile, bambini soldato, maltrattamenti e punizioni corporali. Lavoriamo per proteggere bambini e giovani da ogni forma di sfruttamento offrendo opportunità educative e professionali, supporto psicofisico, protezione e sicurezza.
Diciamo basta alla guerra sui bambini. Bambini come quelli che conosciamo e amiamo, vengono bombardati, colpiti, affamati, violentati. Unisciti a noi nel chiedere che tutto questo si fermi ora.
La partita decisiva si gioca oltre la linea di confine con l’Europa. A giocarla sono i bambini e i minori che vengono respinti ai centri di accoglienza.
A pochi giorni dalla Giornata mondiale del rifugiato 2025, pubblichiamo un rapporto che esamina la situazione dei minori alle frontiere esterne dell'UE, concentrandosi su Grecia, Italia, Finlandia, Spagna e Polonia.
Ad Haiti un bambino su sei è sfollato a causa della violenza armata: quasi 700mila bambini sono stati costretti a fuggire e in totale, oltre 1,3 milioni di persone hanno lasciato le proprie case. È urgente agire per proteggere l’infanzia.
I minori stranieri che arrivano nel nostro Paese, soli o accompagnati, hanno spesso attraversato esperienze molto difficili e segnanti. L’impatto sulla loro salute mentale può avere ripercussioni anche a lungo termine.
Il Decreto Sicurezza 2025, convertito in legge,introduce un ampio pacchetto di norme riguardanti ordine pubblico, sicurezza urbana e giustizia penale. Per comprendere le novità e quale impatto queste misure potrebbero avere su minori e madri con figli piccoli, leggi l'articolo.
Dal 14 al 16 maggio workshop, esibizioni, giochi, momenti di condivisione a Civico Zero di Torino per celebrare i 10 anni di attività del centro per minori stranieri non accompagnati e neomaggiorenni.
In un video messaggio i ragazzi di Civico Zero Roma, il centro diurno a bassa soglia per minori stranieri non accompagnati e neomaggiorenni, si rivolgono a Papa Leone XIV riponendo in lui le loro speranze per la pace e l’attenzione ai più vulnerabili.
Un approfondimento in Sicilia e Friuli-Venezia Giulia.
Il mondo non è mai stato tanto pericoloso come nel 2023 per bambini e bambine in zone di conflitto.