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Sportello Nuovi Percorsi

protezione minori bambino con operatori save the children

Nel giugno 2022, l’Area di Lotta allo Sfruttamento Minorile e alla Tratta insieme alla nostra area Zerosei e al partner Fondazione Archè, abbiamo avviato a Roma lo Sportello Nuovi Percorsi con la finalità di supportare nuclei composti da giovani mamme e minori che si trovano in una condizione di vulnerabilità, incluse quelle sopravvissute a tratta e sfruttamento o a rischio di cadere, come conseguenza della propria marginalità, nelle reti criminali gestite dagli sfruttatori.

Nel 2022, l’Area di Lotta allo Sfruttamento Minorile e alla Tratta ha sostenuto più di 2000 persone, tra cui 251 mamme e minori raggiunti, in sei mesi, dallo sportello Nuovi Percorsi Roma.

Per approfondire leggi il dossier Piccoli Schiavi Invisibili 2023.

Descrizione dell’intervento

Lo sportello Nuovi Percorsi Roma prevede l’incontro e l’ascolto delle madri, l’implementazione di attività di informativa, prevenzione e protezione dallo sfruttamento e dalla tratta, l’avvio di processi di valorizzazione delle loro competenze genitoriali, garantendo la protezione dei figli e l’attivazione di tutti i servizi della rete – principalmente del pubblico ma anche del privato sociale - necessari al sostegno del nucleo familiare. Durante gli incontri vengono valutati gli elementi di vulnerabilità del nucleo e gli eventuali indicatori di tratta e sfruttamento, si analizzano le urgenze e si predispone un piano di supporto e accompagnamento che possa incentivare le potenzialità del nucleo familiare anche attraverso l’erogazione di Doti Di Cura. 

I nuclei che chiedono supporto allo Sportello Nuovi Percorsi Roma vengono incontrati in uno spazio sicuro presso il quale sono ascoltati da un’operatrice esperta di tratta e sfruttamento e da una tutor territoriale, oltre che da una mediatrice culturale di origine ucraina. 

Da giugno a dicembre 2022, lo sportello Nuovi Percorsi Roma ha supportato 98 nuclei familiari di diverse origini e background socioculturali, incluse 50 famiglie composte da giovani madri sole con minori scappate dall’Ucraina successivamente allo scoppio della guerra e sostenute dallo sportello, grazie al supporto specifico erogato dall’istituto di Credito Credem, ogni settimana a partire dal mese di settembre 2022.