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Ucraina: 500 giorni dallo scoppio della guerra, ogni giorno vengono uccisi o feriti tre bambini. I minori sono esposti quotidianamente a violazioni, mutilazioni e condizioni di forte stress psicologico a causa dei bombardamenti

In Ucraina sono stati uccisi o feriti in media tre bambini al giorno dall’escalation del conflitto, 500 giorni fa, e molti altri sono rimasti così traumatizzati che faticano a dormire o a parlare. Questo l’allarme lanciato da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro.

Dal 24 febbraio 2022 al 30 giugno 2023, le Nazioni Unite hanno registrato oltre 25.000 vittime civili [1], tra cui 1.630 bambini, di cui 535 morti e 1.095 feriti - in media tre bambini vittime ogni giorno. In Ucraina, oltre il 90% delle vittime civili  è dovuto ad armi esplosive con un'ampia area di impatto, particolarmente letali per i bambini che hanno corpi più piccoli e fragili [2]. 

Marzo 2022 rimane il mese più letale per i bambini negli ultimi 500 giorni di guerra, con oltre 240 bambini uccisi e 260 feriti. Sebbene il numero di vittime infantili sia diminuito dallo scoppio della guerra, i minori in Ucraina continuano a essere uccisi e mutilati. 

Quest'anno [3], giugno è stato il mese più letale per i bambini nel Paese: ben 54 hanno perso la vita. I numeri sono aumentati in seguito all'attacco della scorsa settimana a Kramatorsk, durante il quale sono morti 11 civili [4], tra cui due sorelle gemelle di 14 anni e un'altra adolescente. 

Oltre alla costante minaccia di morte o di lesioni, i bambini ucraini subiscono un forte disagio psicologico a causa degli allarmi per i raid aerei, degli attacchi missilistici e dei bombardamenti che colpi-scono il Paese ogni giorno. 

Lo scorso aprile, Zoriana*, 12 anni, e sua madre stavano per salire su un treno per lasciare l'Ucraina occidentale da Kramatorsk, quando un missile ha colpito una piattaforma affollata a pochi metri di distanza, intrappolandole all'interno della stazione. Nell'attacco sono rimaste uccise circa 60 persone [5] e oltre 120 sono rimaste ferite. "C'è stata un'esplosione, abbiamo sentito molte persone urlare. Mia madre aveva paura di alzarsi perché pensavamo che potesse esserci un altro missile", ha rac-contato Zoriana. "La mamma era molto preoccupata perché non potevamo scappare dall'uscita do-ve c'erano molti morti. C'erano molti bambini e adulti senza vita e aveva paura di andare da quella parte. Qualcuno ha forzato un’altra porta e siamo usciti. Poi ho visto il missile a terra. Anche la mamma l'ha visto ed è svenuta".

Dopo aver assistito a questo devastante attacco, Zoriana ha accusato problemi cardiaci e una condizione di forte stress psicologico: ha paura delle sirene e dei rumori forti, ma ora lei e sua madre, che si trovano nella parte occidentale del Paese, si stanno riprendendo. Zoriana frequenta corsi di danza e si è unita al programma di Save the Children "Scuole come zone di pace" per imparare a difende-re il diritto dei bambini a un'istruzione sicura.

Per sostenere i bambini come Zoriana che hanno subito atti di violenza, Save the Children gestisce attività di supporto psicosociale presso i Centri di apprendimento digitale e gli Spazi amici dei bam-bini in tutta l'Ucraina, dove personale qualificato aiuta i bambini a risocializzare e a riprendersi men-talmente dopo eventi stressanti.

Kateryna*, psicologa in uno Spazio amico dei bambini a Kharkiv, si occupa di arteterapia per i bambini nella speranza di aiutarli a scaricare lo stress attraverso la creatività. La richiesta di supporto psicologico è in aumento, poiché sempre più famiglie soffrono a causa dei bombardamenti e degli scioperi che colpiscono quotidianamente la città. "I bambini iniziano a balbettare, ad avere disturbi del sonno a causa dei ricordi di ciò che è stato; hanno paura che questi incidenti possano ripetersi. L'arteterapia è un modo naturale per i bambini di sfuggire allo stress e trasformare le loro paure. Sostituiamo i ricordi negativi con quelli positivi, guardiamo al presente, impariamo a trovare la gioia in ogni giorno e a rimuovere l'ansia causata da quei ricordi, per farla svanire. Quindi, è fantastico che ora ci siano centri di riabilitazione e centri di supporto psicologico dove i bambini si sentono meglio", ha concluso Kateryna*.

"Cinquecento giorni di guerra hanno portato alla morte di oltre 500 bambini in Ucraina. Le sofferenze che bambini come Zoriana* hanno dovuto sopportare dallo scoppio della guerra sono inim-maginabili”, ha dichiarato Sonia Khush, Direttore nazionale di Save the Children in Ucraina. “Nessun bambino in Ucraina è al sicuro. Con la minaccia di attacchi missilistici sempre presente, uno stato di costante angoscia è diventato la nuova norma per i bambini. Il rischio per la salute mentale dei bambini e il potenziale di danni a lungo termine non possono essere sottovalutati. Gli edifici civili, tra cui scuole, ospedali e infrastrutture civili, non dovrebbero essere presi di mira secondo le re-gole della guerra. Più di 1.600 bambini sono già stati uccisi o feriti in 500 giorni - vuoti luoghi comuni non salveranno le vite dei bambini - questi attacchi devono cessare immediatamente".

Save the Children chiede a tutte le parti di rispettare gli obblighi previsti dal diritto internazionale umanitario e dei diritti umani e di garantire che i civili e gli edifici civili, in particolare quelli utilizzati dai bambini come case, scuole e ospedali, siano protetti dagli attacchi.  

Save the Children opera in Ucraina dal 2014, fornendo aiuti umanitari ai bambini e alle loro famiglie colpite dalle ostilità. Ora sostiene anche le famiglie di rifugiati in tutta Europa e aiuta i bambi-ni ad accedere all'istruzione e ad altri servizi essenziali.

*I nomi sono stati cambiati per proteggere l’identità degli intervistati.

[1] Ukraine: Civilian casualties - 24 February 2022 to 30 June 2023

[2] Blast Injuries: The impact of explosive weapons on children in conflict | Save the Children’s Resource Centre

[3] Secondo le Nazioni Unite, a gennaio 2023 sono stati uccisi 11 bambini e feriti 36; a febbraio un bambino è stato ucciso e 21 feriti; a marzo otto bambini sono stati uccisi e 27 feriti; ad aprile 13 bambini sono stati uccisi e 21 feriti; a maggio sette bambini sono stati uccisi e 37 feriti; a giugno 11 bambini sono stati uccisi e 43 feriti, rendendolo il mese più letale per i bambini di quest'anno.

[4] Four children among 11 killed in missile strike on Ukraine pizza restaurant | Ukraine | The Guardian

[5] Ракетний обстріл залізничного вокзалу в Краматорську здійснили з окупованої частини Донеччини – експертиза СБУ (radiosvoboda.org)

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