Guida per insegnanti: 3 attività didattiche sulla pace

“La pace oltre la guerra” è il titolo della guida per insegnanti per svolgere attività didattiche con i propri studenti sul tema della pace e della guerra.
È una guida gratuita, nella quale sono contenute molte attività e approfondimenti per sensibilizzare i bambini e i ragazzi, dalle elementari alle scuole superiori, sui conflitti che affliggono alcuni Paesi del mondo.
Scarica la guida per insegnanti “La pace oltre la guerra”.
In questo momento nel mondo oltre 1 bambino su 5 vive in aree colpite da conflitti. Come in Siria, dove a causa della guerra milioni di bambini non hanno visto nient’altro che devastazione e sofferenza, in Yemen, dove l’accesso all’educazione, all’acqua e al cibo, viene negata ai bambini e alle loro famiglie da anni oppure in Ucraina dove da pochi giorni è iniziata una guerra che ha già causato vittime e milioni di persone sfollate.
Le attività didattiche
Abbiamo scelto di inserire qui alcuni dei percorsi didattici che troverete nella guida integrale per promuovere l’educazione alla pace.
PER LA SCUOLA PRIMARIA
- “Le parole della pace e della guerra”
La classe si dispone in cerchio e viene divisa in gruppi. Al centro del cerchio vengono posti tre cartelloni con le scritte “guerra”, “pace”, “conflitto”. A turno, i bambini di ciascun gruppo scrivono sul cartellone di riferimento più parole possibili che ritengono collegate a questi concetti. Al termine del brainstorming la classe legge le parole emerse, ponendo attenzione a quelle che si ripetono, quelle più interessanti, quelle in contrasto tra loro. Ogni gruppo prova a creare una definizione dei tre concetti: guerra, conflitto e pace. Per la definizione possono essere usate, oltre alle parole, anche immagini, disegni o quanto di più creativo venga in mente ai bambini.
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
- “Role playing sui diritti”
Proponi, ad ogni studente, di disegnare la sagoma della propria mano su un foglio. In gruppo, a partire dalla lettura della CRC (Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza semplificata), ognuno dovrà scegliere cinque diritti tra quelli che sente più importanti e scriverli sulla sagoma.
Ad ogni studente viene poi consegnato un biglietto con ruoli di persone, militari o civili, coinvolte all’interno di una situazione di conflitto. Chiedi di pensare a quali diritti, tra quelli che hanno scritto sulla propria mano, sono negati alla persona in cui si stanno immedesimando.
Divisi in gruppi, i partecipanti dovranno ragionare su questi aspetti, come se li vivessero in prima persona: quali sono i diritti che mi sono stati negati? Quali aspetti della quotidianità sono sconvolti? In plenaria, si abbandona il “ruolo” e si condivide il lavoro.
PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
- “Teatro forum”
Un gruppo di studenti viene invitato a rappresentare una breve scena che espone una situazione di oppressione presente nei Paesi in conflitto. Un facilitatore, invita gli spett-attori ad entrare in scena per sostituire, rappresentandolo, il protagonista o i suoi alleati, proponendo strategie e ipotesi di soluzione per migliorare la situazione di partenza. Colui che interverrà in scena lo farà sia fisicamente che teatralmente e sarà quindi spinto ad entrare in relazione con tutto il contesto costruito e non semplicemente ad esprimere ad alta voce la sua visione e la sua idea. Successivamente, si verifica la credibilità dell’azione proposta, sviluppando un dibattito partecipativo animato tra attori, facilitatore e spettatori. La richiesta è quella di trasformare in atto ciò che si desidera dire tentando di rispettare al massimo la volontà e la caratterizzazione del personaggio che si è sostituito. Gli altri attori in scena, allo stesso modo, devono mantenere le loro caratterizzazioni principali e interagire con il nuovo spett-attore.
Queste sono solo 3 delle tante attività che potrai trovare all’interno della guida per insegnanti. Le attività e gli approfondimenti sono strutturati in 3 percorsi tematici: storico, “La guerra in casa”, geografico, “Una finestra sul mondo” e artistico, “Immagina la pace”.
Nella guida troverai anche delle schede sui Paesi in guerra, un glossario delle parole più utilizzate, consigli di lettura per studenti e risorse on-line per insegnanti.
Risorse e attività per educare alla pace
Se vuoi continuare ad approfondire l'argomento, su Arcipelago Educativo, abbiamo raccolto percorsi didattici, attività e risorse educative per affrontare a scuola e nei contesti educativi il tema della guerra e della pace.
Chi ha letto questo articolo ha visitato anche
Educare alla non violenza: il rispetto si impara dall'infanzia
Educare alla non violenza significa esercitare i bambini e le bambine fin da piccoli alla condivisione e all’ascolto. Questo previene la formazione di comportamenti discriminatori ed è fondamentale per educare alla non violenza.Bullismo: cosa può fare il mondo della Scuola
Nei giorni passati abbiamo ricevuto la notizia di un giovane vittima di bullismo che si è tolto la vita a Palermo, un evento drammatico di fronte al quale tutta la comunità deve riflettere.La guerra spiegata ai bambini
La guerra spiegata ai bambini, come fare? Oggi 1 bambino su 5 vive in zone di conflitto, è giusto spiegarlo a coloro che sono lontani da tutto questo? Sì. Come per i lutti e le separazioni è giusto dire la verità ai bambini e spiegare loro la guerra.