A.R.Gi.NE

CONTESTO DI INTERVENTO

Nel 2023, in Italia 1,29 milioni di bambine, bambini e adolescenti (il 13,8%) vive in condizioni di povertà assoluta. Più di un minore su quattro (27,1%) è a rischio povertà o esclusione sociale. La povertà minorile affligge tutte le dimensioni della crescita, dalla salute all’educazione, pregiudicando non solo il presente, ma anche le prospettive di futuro di bambini, bambine e adolescenti. 

Altro dato nazionale da considerare riferisce al fatto che, nel 2023, la percentuale di coloro che hanno abbandonato precocemente la scuola è pari al 10,5% (rispetto ad una media europea del 9,5%). Tra i/le giovani di età compresa fra i 15 e i 29 anni, sempre nel 2023, il 16,1% non studia e non lavora, sono i cosiddetti NEET (Neither in Employment nor in Education or Training) il cui valore risulta essere ben più alto rispetto a quello registrato nell’UE27 (11,2%). 

La probabilità di essere NEET è influenzata da una molteplicità di fattori a livello individuale, familiare e relazionale. Secondo il Rapporto Economico dell’OCSE la forza-lavoro esistente richiede un supporto urgente per il miglioramento delle competenze. Il disallineamento tra le esigenze del mercato del lavoro e le competenze disponibili è infatti uno dei più alti tra i paesi OCSE, e aumenta, per i/le giovani, il rischio di diventare NEET - soprattutto nel caso di ragazze, persone con retroterra migratorio o che vivono in aree densamente popolate.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

A.R.Gi.NE (Attivazione, Reinserimento, Giovani Neet) è un progetto della durata di 3 anni (gennaio 2025 – dicembre 2027) che si realizza in Italia, all’interno del più ampio programma di contrasto alla Povertà educativa, e coinvolge 2 Punti Luce a Torino e Chiaiano (Napoli). Il progetto è finanziato da Stellantis.
Il progetto A.R.Gi.NE interviene sul fenomeno dei NEET attraverso un approccio integrato, basato sulla prevenzione e sul contrasto attivo in entrambi i territori.

• Il percorso di prevenzione punta al rafforzamento delle competenze relazionali e tecnologico-digitali di bambini/e e ragazzi/e tra i 12 e 15 anni, con un’attenzione alla mentalità dinamica orientata alla crescita e alla creatività ed in un’ottica di inclusione.
• Il percorso di contrasto attivo è rivolto a giovani NEET di età compresa tra i 16-22 anni e mira al rafforzamento delle loro competenze richieste dal mondo del lavoro e allo sviluppo di reti territoriali per il loro inserimento in percorsi di studio o lavorativi. 

Il progetto è incentrato anche sulla sensibilizzazione dei genitori, della scuola, degli educatori e delle realtà territoriali per promuovere un ambiente di apprendimento favorevole per la crescita e lo sviluppo di bambine/i e ragazze/i, affinché compiano scelte consapevoli in materia di educazione, formazione e orientamento in un mondo in continua evoluzione dal punto di vista digitale. 

A supporto di questi obiettivi, sono previste visite agli stabilimenti Stellantis e testimonianze di professionisti aziendali in ambito STEM che consentiranno ai/alle ragazzi/e di entrare in contatto con una realtà industriale di rilievo sul territorio.