L’Italia sta vivendo la più grave crisi sanitaria dal dopoguerra.
La pandemia Coronavirus ha colpito, ad oggi, oltre 210 mila persone e causato la morte di circa 30 mila. Le misure intraprese per bloccare l’espansione della pandemia, la chiusura delle attività economiche, sociali e culturali, ed in particolare della scuola, hanno avuto un grave impatto sulla vita dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, con il rischio di aumentare in modo esponenziale la povertà economica e educativa.
La chiusura delle attività produttive e commerciali, imposta per contrastare l’avanzata della pandemia, sta avendo conseguenze economiche drammatiche per il nostro Paese.
Per fronteggiare l’impatto della crisi, occorre avviare un Piano straordinario per l’infanzia e l’adolescenza per il rafforzamento delle infrastrutture sociali ed educative territoriali, puntando sulla resilienza delle comunità locali e tenendo ben presente la necessità di misure mirate per i minorenni più vulnerabili.