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26 milioni i minori a rischio povertà o esclusione sociale in Europa

Sono più di 26 milioni i minori a rischio povertà o esclusione sociale in Europa. Formerebbero il 7° Paese più popoloso dell’Unione. Un adolescente su 5 in Europa vive in povertà educativa.

Il nostro Rapporto “Sconfiggere la povertà educativa. Fino all’ultimo bambino” diffuso oggi, mette a fuoco i dati sui minori a rischio di povertà o di esclusione sociale in Europa sottolineando uno degli aspetti più devastanti della povertà infantile: la povertà educativa.

I dati del Rapporto sottolineano come i minori corrano un rischio molto più alto di cadere in povertà rispetto agli adulti. Nei paesi dell’Unione Europea presi in esame, compresi Islanda e Norvegia, il 28% dei minori è a rischio povertà o esclusione sociale contro il 24% degli adulti, nel complesso più di 26 milioni di minori. Una cifra che darebbe vita al settimo Paese più popoloso nell’Unione Europea.

Alla radice della povertà e dell’esclusione sociale dei minori c’è la disuguaglianza. Il 10% delle famiglie più ricche in Europa attualmente guadagna il 31% del reddito totale e possiede più del 50% della ricchezza totale, e il divario tra ricchi e poveri sta aumentando in molti paesi.

“Il Rapporto rivela come la deprivazione dei bambini che vivono in famiglie dove i genitori soffrono una condizione di povertà educativa e socioeconomica, sia strettamente connessa alle possibilità ed opportunità che questi bambini avranno in futuro” afferma Raffaela Milano, Direttore dei programmi Italia-Europa di Save the Children.

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