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Cop28: lanciamo il più grande investimento per scuole resilienti ai cambiamenti climatici

Tre bambine sedute ad un banco di scuola

Nell’ambito della COP28, insieme ai due maggiori fondi globali per il clima e l’istruzione, il Green Climate Fund (GCF) e la Global Partnership for Education (GPE), abbiamo lanciato il più grande investimento al mondo, del valore di 70 milioni di dollari, per costruire scuole sicure, sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici nei Paesi maggiormente vulnerabili.

ALLA COP28 Un investimento per SCUOLE RESILIENTI

La crisi climatica minaccia il diritto di ogni bambino a un'istruzione sicura e di qualità. Quasi un miliardo di ragazze e ragazzi - circa la metà dei bambini del mondo - vive in Paesi ad altissimo rischio di subire gli effetti negativi del cambiamento climatico.

Ogni anno, gli eventi climatici interrompono l'apprendimento scolastico di circa 40 milioni di bambini, una cifra destinata a crescere con l'aumento dell'intensità e della frequenza degli eventi meteorologici. Complessivamente, i cambiamenti climatici potrebbero indurre più di 143 milioni di persone entro il 2050 a migrare, compromettendo l'istruzione e il benessere psicologico di milioni di giovani.

SCUOLE RESILIENTI: Di che si tratta?

Questo innovativo meccanismo di finanziamento dal nome Building the Climate Resilience of Children and Communities through the Education Sector (BRACE), rappresenta il primo grande investimento di finanza climatica nel settore dell'istruzione. L’obiettivo è quello di sostenere i sistemi educativi dei Paesi vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico nella costruzione di scuole sicure, sostenibili e resilienti e nell'integrazione dell’educazione climatica nei programmi scolastici per consentire alle future generazioni di essere agenti di cambiamento in un contesto di crescente impatto climatico.

Iniziando con 3 Paesi, Cambogia, Sud Sudan e Tonga, BRACE aumenterà la resilienza dei loro sistemi educativi attraverso l'adeguamento e la costruzione di scuole più ecologiche e adatte al clima, in linea con lo School Safety Framework (le linee guida internazionali per la sicurezza delle scuole).

Teniamo al sicuro i bambini e le bambine 

Questa iniziativa contribuirà a rendere quattro milioni di bambini in età scolare più sicuri e resilienti. Lo Chief Executive officer di Save the Children, Inger Ashing,  ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di collaborare per aiutare il settore dell'istruzione ad adattarsi agli impatti della crisi in corso, a mantenere i più piccoli al sicuro e metterli nelle condizioni di apprendere. Si tratta di un annuncio storico e del primo grande investimento di finanziamenti per il clima nel settore dell'istruzione, anche per il Green Climate Fund. Sappiamo che le bambine e i bambini sono i più vulnerabili agli impatti del cambiamento climatico, pur essendo i meno responsabili delle sue cause", ha concluso Inger Ashing.

Per saperne di più, leggi il comunicato stampa.

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