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Coronavirus e genitori separati: visite e spazi neutri cosa c’è da sapere

ragazzo seduto a terra di tiene le mani

In questo momento di emergenza data dal Coronavirus le restrizioni imposte dal Governo sono necessarie per tutelare la salute di noi stessi e degli altri. Inevitabilmente però hanno degli effetti sulla nostra vita quotidiana e non risparmiano nemmeno quella dei figli che hanno genitori separati. In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su ciò che i genitori affidatari possono fare per poter stare vicini ai propri figli.


Coronavirus: genitori separati e visite ai figli


Il Governo ha precisato, nelle sue FAQ istituzionali, che “Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche da un Comune all’altro. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori.”


Genitori separati: l’autocertificazione


È bene portare con sé l’autocertificazione con il motivo dello spostamento e il provvedimento del Tribunale o di negoziazione assistita o l’accordo scritto tra i genitori in caso di separazione di fatto e adottare tutte le opportune precauzioni che limitino il rischio di contagio.


Spazi neutri: come si svolgono gli incontri in questa situazione di emergenza Coronavirus


Purtroppo alcuni servizi sono sospesi e chiusi fino al termine dell’emergenza. Altri tuttavia sono ancora aperti se i genitori però non si sentono sicuri a recarvisi, la sospensione della frequentazione è generalmente considerata giustificata senza ricorrere in conseguenze. Una soluzione è quella di chiedere che il colloquio venga sostituito con una chiamata o una videochiamata, basterà contattare il servizio sociale o il centro di riferimento.

Il nostro supporto legale continua online: una chat e una email in supporto ai genitori


Se hai dubbi puoi contattarci, i nostri sportelli di orientamento legale sui territori sono al momento chiusi, ma per rimanere al fianco di genitori e minorenni continuiamo a fornire supporto legale online dove è possibile parlare direttamente con un consulente legale attraverso la nostra chat online, garantita tutti i giorni per fasce orarie oppure inviare una email. Maggiori info su #distantimavicini … sportelli legali online! 


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