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Disponibile la guida per diventare tutore volontario di un minore straniero non accompagnato

Tutore volontario

Abbiamo sostenuto fortemente la figura del “tutore volontario” per dare ai minori stranieri che giungono in Italia senza genitori, un punto di riferimento che li orienti nelle scelte e li accompagni nel percorso di integrazione. Il tutore volontario è un cittadino che, dopo una apposita formazione, in modo del tutto gratuito, affianca e guida un minore non accompagnato sotto l’egida del tribunale per i minorenni.  

Scarica la Guida per diventare tutore volontario

A un anno esatto dalla promulgazione della legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati, quasi 4.000 cittadini, in tutta Italia hanno dato la loro disponibilità a diventare tutori volontari.

L’adeguamento alla nuova normativa procede tuttavia ancora a macchia di leopardo sul territorio nazionale. Tra le maggiori criticità riscontrate, la mancata iscrizione dei minori al Servizio Sanitario Nazionale prima del rilascio del permesso di soggiorno, le procedure legate all’identificazione e al rilascio e conversione dei permessi di soggiorno. 

In occasione di questo primo anniversario oggi a Roma, Milano, Torino e Catania i centri CivicoZero di Save the Children sono aperti ai futuri tutori per favorire l’incontro con i ragazzi stranieri.

Attualmente sono più di 14.300, di almeno 40 nazionalità diverse, i minori stranieri non accompagnati censiti nel sistema di accoglienza italiano. Sono bambini e ragazzi giunti nel nostro Paese soli, senza alcuna figura adulta di riferimento al loro fianco e dunque facilmente esposti a rischi di sfruttamento e violenza.

“L’entusiasmo e la partecipazione di così tanti cittadini, che si sono proposti volontariamente per fare da guida ad un minore straniero, dare preziosi consigli nelle scelte di vita quotidiana, supportarlo nelle vicissitudini burocratiche e stare al suo fianco nel percorso di integrazione nel nostro Paese, è uno degli aspetti più positivi e che meglio ha funzionato, insieme alla promozione dell’affido familiare, da quando è stata adottata la legge 47 del 7 aprile 2017. La legge riconosce che i minori stranieri non accompagnati, prima ancora che migranti o rifugiati, sono minori soli che vanno protetti e accompagnati nella loro crescita, al pari di ogni altro bambino e adolescente”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia di Save the Children.

Per il supporto ai futuri tutori volontari è disponibile una Helpline Minori Migranti (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 numero verde 800 141016 o Lycamobile 351 2202016) alla quale i minori stranieri e tutti i cittadini interessati possono rivolgersi per ottenere informazioni e approfondimenti.

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Per approfondire leggi il comunicato

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