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La siccità in Somalia mette a rischio la vita di milioni di bambini

Una donna somala con tunica nera indossa mascherina ed è seduta su un letto. Sulle sue gambe tiene il figlio che ha una tutina gialla e lo imbocca facendogli mangiare cibo terapeutico.

È molto grave la situazione della popolazione in Somalia. In questa stagione la produzione di colture e ortaggi potrebbe calare del 75-80% compromettendo l’accesso al cibo di milioni di bambini e le loro famiglie. Anche il reddito degli allevatori risente della crisi climatica e degli eventi metereologici estremi che si sono abbattuti sul paese tanto che hanno subito una diminuzione del loro reddito fino al 55%. La sopravvivenza di milioni di famiglie somale è appesa a un filo. 

Noi siamo al fianco di queste famiglie e dei loro bambini, ma è solo grazie al tuo aiuto che possiamo intervenire per dare cibo, acqua e cure mediche alle persone colpite da questa crisi. Il nostro intervento, senza di te, non sarebbe possibile. Dona ora, grazie. 

Gli impatti economici della crisi in Somalia


Secondo una nostra nuova analisi gli impatti economici sulle famiglie di questa e delle crisi precedenti sono molto significativi. Nel giro di poco tempo si sono susseguiti sciami di locuste ed eventi meteorologici estremi, e le precipitazioni previste sotto la media per i prossimi tre mesi. Secondo quest’analisi tra aprile e settembre 2021, negli stati meridionali della Somalia, i raccolti forniranno solo il 15% del cibo necessario alle famiglie povere e il reddito derivante dalla vendita dei raccolti consentirà di comprare solo il 10% del cibo di cui le famiglie hanno bisogno per sopravvivere. Dati molto al di sotto di quelli del 2017/18, quando il paese ha dovuto affrontare l'ultima grande carestia: in quel periodo le famiglie povere hanno ricavato il 50% del loro cibo dai propri raccolti e il 40% del loro reddito è stato generato dalla vendita dei raccolti.

I nostri operatori sul campo stanno già assistendo all'impatto devastante sulle famiglie. Le madri stanno disperatamente cercando di racimolare un solo pasto al giorno per i loro figli e le persone devono camminare per ore ogni giorno per trovare acqua e pascolo per il loro bestiame. I bambini soffrono la fame e la malnutrizione perché non hanno abbastanza da mangiare.
La situazione dei bambini e delle loro famiglie in Somalia si sta rapidamente deteriorando. Ma c'è ancora tempo se la comunità internazionale agisce adesso per prevenire una situazione catastrofica per i bambini. I nostri operatori sul campo stanno assistendo agli effetti devastanti sui minori dell'attuale carenza d'acqua e siccità. Oltre alla fame, il calo dei redditi familiari ha anche altri effetti sui bambini. Spesso i genitori devono ritirare i figli dalle scuole perché non possono permettersi le tasse e non hanno abbastanza soldi per pagare l'acqua potabile o l'assistenza sanitaria se i loro figli si ammalano. La siccità di quest'anno è solo un'altra crisi in una lunga lista di disastri legati al clima in Somalia. Siccità, inondazioni, cicloni e infestazioni di locuste sono aumentati in frequenza e gravità nel paese negli ultimi anni, quasi annullando la capacità delle comunità di far loro fronte poiché non hanno il tempo per riprendersi prima che la crisi successiva li colpisca.

Cosa stiamo facendo


Continuiamo a dare la priorità ai bisogni dei bambini più vulnerabili ed emarginati e stiamo intensificando la sua risposta umanitaria. Forniamo acqua alle comunità colpite dalla siccità, sottoponiamo i bambini a screening per la malnutrizione e forniamo cibo terapeutico a quelli a rischio. Forniamo inoltre assistenza sanitaria di emergenza per le comunità pastorali e difficili da raggiungere, offrendo assistenza diretta alle famiglie che affrontano lo stress economico e alimentare, volta a far sì che non siano costrette a lasciare le proprie case, e provvediamo al trasporto dell'acqua e del cibo nelle scuole per incoraggiare i bambini a frequentarle.

 

 

Per approfondire leggi il comunicato stampa.

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