Stop alla guerra sui bambini

Bissan Owda/ Save the Children

Per i bambini il mondo è più pericoloso che mai.
Il numero di minori che vivono in zone di conflitto ha raggiunto un livello record: 520 milioni, più di uno su cinque in tutto il mondo. 

Le gravi violazioni contro bambini in queste aree sono aumentate del 30%, oltre metà di esse sono avvenute nel Territorio palestinese occupato, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria e Somalia.

La vita dei bambini non è un gioco

Giochereste ad un videogioco di simulazione se lo scenario coinvolgesse i bambini? Lo abbiamo chiesto ad alcune persone insieme a Ciaopeople, editore di Fanpage.it, ponendole di fronte alla scelta di scenari di gioco come “bombardamento su scuole” o “attacco su parchi giochi”. Ecco le loro reazioni:

La vita dei bambini non è un gioco.

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Utilizza #stopthewaronchildren

Il numero di gravi violazioni contro i bambini in conflitto

nel 2024 ha raggiunto un nuovo picco. 
 

78 violazioni 
al giorno
 

Dal 2019 portiamo avanti la campagna Stop alla guerra sui bambini, per dire basta alla sofferenza che milioni di loro sono costretti a subire nei paesi in guerra.

Scopri il Report della campagna

I bambini non causano o iniziano le guerre, ma è innegabile che ne siano le vittime più vulnerabili. I bambini, infatti, nei contesti di guerra, rischiano di essere feriti, uccisi, rapiti, abusati.

Tutto questo è inaccettabile!