L'anno scorso in Yemen un bambino è stato ucciso o ferito in media ogni due giorni da mine o altri ordigni esplosivi: è il numero più alto degli ultimi cinque anni.
Dopo otto anni di conflitto, il Rapporto ricorda che sono i più piccoli a pagare il prezzo più pesante della guerra.
Le bambine e i bambini in Yemen rischiano di imbattersi in mine e residuati bellici esplosivi mentre giocano, raccolgono la legna da ardere e l’acqua o si occupano del bestiame perché non hanno l'esperienza necessaria per identificarli o evitarli. Secondo l'analisi, quasi la metà di questi incidenti che hanno coinvolto bambini sono stati mortali.