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In Afghanistan milioni di bambini senza cibo a sufficienza

una bambina neonata in braccio alla sua mamma con un vestito turchese indossa un abitino bianco e guarda in camera

In Afghanistan non c’è cibo a sufficienza. In 4 mesi il numero di bambini che non mangia conta un aumento di 3,3 milioni. Il sistema sanitario del Paese dipende dagli aiuti umanitari e attualmente è al collasso, questo vuol dire che i bambini malnutriti non riescono ad accedere alle cure salvavita di cui avrebbero bisogno. Quelli che invece riuscivano a ricevere i trattamenti di cui avevano bisogno, hanno dovuto interromperli a causa della crisi.

Stiamo distribuendo cibo e coperte per affrontare l'inverno, ma c'è ancora tantissimo da fare. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per aiutare tanti bambini in situazioni di emergenza come questa. Dona ora, grazie.

La crisi alimentare in afghanistan

L’Afghanistan sta affrontando una delle peggiori crisi alimentari di sempre. Genitori disperati vengono nelle nostre cliniche con bambini gravemente malnutriti e magri. Uno dei nostri medici ha curato una donna incinta di nove mesi con il rischio che dovesse essere costretta a rinunciare al suo bambino perché non poteva permettersi di sfamarlo.

Secondo i dati del WFP già alla fine di novembre la quasi totalità della popolazione non aveva cibo a sufficienza. Parliamo del 98% della popolazione, un incremento allarmante rispetto all’81% registrato prima del 15 agosto. Con l’inverno questa situazione sta peggiorando e i livelli di fame diventeranno letali. Sempre secondo il WFP, più della metà della popolazione è costretta a ricorrere a misure drastiche per sfamare le proprie famiglie, cinque volte in più rispetto a prima che le autorità de-facto assumessero il controllo il 15 agosto.

Cosa stiamo facendo

Stiamo fornendo cibo alle famiglie, consulenze nutrizionali e per l'allattamento, kit igienici, coperte e vestiti caldi per aiutarle a superare il rigido inverno.

La crisi in Afghanistan arriva in un momento in cui il mondo sta affrontando la più grande crisi alimentare del 21° secolo, con circa 5,7 milioni di bambini sotto i cinque anni sull’orlo della fame in tutto il mondo e altri 13 milioni di minori che soffrono un’estrema carenza di cibo. La combinazione letale di Covid-19, conflitti e cambiamenti climatici ha portato la fame e la malnutrizione a livelli mai raggiunti prima. Senza un'azione urgente, decine di migliaia di bambini potrebbero morire di fame, invertendo decenni di progressi.

Per approfondire leggi il comunicato stampa.

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