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Educazione inclusiva: 7 risultati raggiunti in Albania

Bambini EI Albania

Educazione inclusiva significa garantire il diritto all’educazione per tutti i bambini indipendentemente dalle loro capacità psicofisiche, dalla loro situazione socioeconomica, dall’etnia e dal genere. L’educazione è un diritto come sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e ribadito dalla Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia (CRC).

Nella realtà della pratica educativa a scuola, il tema dell’educazione inclusiva riguarda tutti i bambini che possono sperimentare esclusione, discriminazione, e quindi una violazione dei propri diritti. Educazione ed educazione inclusiva sono dunque tematiche che devono essere affrontate dai Governi e dalle comunità attraverso un approccio universale e basato sui diritti, che assicuri a tutti i bambini reali opportunità di apprendimento e sviluppo.

Nel 2000, con la Dichiarazione del Millennio, la comunità internazionale si è impegnata a garantire l’educazione per tutti come parte di uno sforzo comune a livello globale, includendola tra gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio da perseguire entro il 2015. Nonostante siano stati fatti notevoli progressi verso il raggiungimento di tale obiettivo, 58 milioni di bambini sono ancora esclusi dal sistema educativo e molti altri non sono adeguatamente sostenuti nel loro apprendimento o vengono educati separatamente dai loro coetanei. Vi sono gruppi di bambini particolarmente a rischio di esclusione, discriminazione o abbandono scolastico a causa di particolari fragilità o condizioni di vita critiche.

Ed è per questo che abbiamo deciso di intervenire nei contesti dove c’è più bisogno. Lavoriamo, ad esempio in Albania dal 1999, dove l’inclusione educativa dei bimbi vulnerabili è ancora oggi una sfida. I bambini disabili o con bisogni educativi speciali sono spesso emarginati e limitati dalle barriere architettoniche che, insieme alla mancanza di materiale di apprendimento adeguato, ostacolano l'inclusione scolastica.

Il nostro approccio nei programmi per la valorizzazione dell’educazione inclusiva prevede 4 dimensioni:

  • Essere la voce dei bambini per portare un cambiamento di mentalità e al fine di costruire una cultura realmente inclusiva, in grado di riflettersi poi nello sviluppo di un contesto educativo che rispetti e promuova i diritti di ciascun bambino.
  • Essere innovativi: rimuovere le barriere all’accesso scolastico e all’apprendimento, basandosi su buone pratiche e approcci inediti per la creazione di ambienti di apprendimento inclusivi, con particolare riguardo alla costruzione e al rafforzamento di competenze tecniche e professionali nel personale educativo.
  • Garantire risultati su larga scala: partendo dall’esperienza programmatica, incoraggiare e supportare le autorità e le istituzioni educative a livello locale, nazionale e regionale, nello sviluppare norme e politiche inclusive, che assicurino il rispetto del diritto all’educazione anche per i bambini più a rischio di esclusione.
  • Creare partnership, operando in un’ottica di messa in comune delle risorse e delle competenze, promuovendo la collaborazione e assicurando che vi sia uno scambio di informazioni a livello locale, nazionale e globale.

In Albania, lavoriamo a contatto con la comunità per identificare i bambini con bisogni speciali. Siamo la voce dei bambini perché li coinvolgiamo nel processo d’apprendimento. Siamo innovativi perché ci impegniamo a eliminare le barriere architettoniche e perché supportiamo la formazione del personale scolastico. Garantiamo risultati su larga scala grazie ad attività di sensibilizzazione sul tema della disabilità.

Grazie al nostro progetto iniziato nel 2014 abbiamo raggiunto molti obiettivi, tra questi:

  • Abbiamo facilitato l'accesso alle scuole primarie per 19 bambini con disabilità e difficoltà di apprendimento;
  • 130 bambini con bisogni educativi speciali seguono percorsi didattici conformi alle loro esigenze;
  • 110 insegnanti di sostegno hanno rafforzato le loro competenze in materia di insegnamento inclusivo e gestione delle classi miste;
  • 153 genitori di bambini con disabilità sono stati formati su argomenti inerenti ai bambini con disabilità;
  • 256 genitori, di cui 142 genitori di bambini con bisogni educativi speciali, hanno partecipato a formazioni di sensibilizzazione sulla disabilità, l'educazione inclusiva e i diritti dell'infanzia;
  • 19 studenti delle facoltà di Educazione e Servizi Sociali sono stati impegnati in un percorso di tirocinio nelle scuole materne e elementari;
  • Sono state condotte 164 visite di monitoraggio al fine di individuare la presenza di bambini con disabilità e monitorare i progressi di quelli già individuati.

Molte attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini disabili sono state svolte, sia nelle scuole sia nelle comunità, per influenzare l’opinione pubblica sulle tematiche dell'inclusione.

*I dati relativi al progetto si riferiscono all'anno 2016.

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