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Scopri cosa abbiamo fatto in Italia nel 2018

cosa abbiamo fatto in Italia

Oggi vogliamo rendervi partecipi di ciò che siamo riusciti a fare per i bambini e le loro famiglie in Italia, grazie ai nostri sostenitori, alle aziende che ci hanno sostenuto e a tutti coloro che nel loro piccolo sono sempre dalla parte dei bambini.


In Italia c’è ancora molto da fare, 1,2 milioni di bambini vive in povertà assoluta. Molti di loro si trovano a dover affrontare grandi sfide già da molto piccoli. Grazie a chi ci sostiene e alla passione che tutti mettiamo nel nostro lavoro, però, siamo riusciti a fare tanto e a dare a migliaia di bambini e alle loro famiglie l’aiuto di cui avevano bisogno.


Ripercorriamo alcuni dei risultati che abbiamo raggiunto nel 2018.


Abbiamo inaugurato giusto a novembre un nuovo Punto Luce e uno Spazio Mamme a Bari vecchia. I Punti Luce sono degli spazi gratuiti per tutti i bambini. Si trovano nelle zone periferiche delle città dove le opportunità per i più piccoli sono scarse. Nei Punti Luce, che ad oggi sono 23 in Italia, i bambini possono fare attività extrascolastiche, avere supporto nello studio e seguire tanti laboratori diversi. Gli Spazi Mamme, come suggerisce il nome, sono luoghi dove tutte le mamme sono benvenute. Lì le neomamme possono ricevere supporto materiale, informativo e psicologico sentendosi meno sole nella nuova avventura che stanno per intraprendere. Ad oggi sono 14 in Italia.


Sempre per le neomamme e i loro piccoli, a ottobre all’interno dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, abbiamo inaugurato un nuovo progetto Fiocchi in Ospedale. In Italia ce ne sono già 10 in diversi ospedali. Qui i neogenitori ricevono sostegno in questa prima delicata fase della vita del loro neonato. 

Nell’ambito del contrasto alla povertà quest’anno è nato NEST (Nido, Educazione, Servizi, Territorio), una rete finalizzata ad integrare e rafforzare dove vi è più bisogno l’offerta di servizi socio-educativi per le fasce più vulnerabili, in particolare quella dei bambini tra zero e tre anni. NEST è presente a Milano, Bari, Roma e Napoli.


A maggio abbiamo lanciato una petizione nell’ambito della campagna Illuminiamo il futuro, la campagna per combattere la povertà educativa nel nostro Paese. Quest’anno ci siamo concentrati su quei luoghi “Vietati ai minori”. Luoghi abbandonati come parchi, teatri e tutti i luoghi inaccessibili ai bambini, che se riqualificati possono donare loro nuovi spazi dove poter giocare e fare attività culturali. Alla fine della campagna abbiamo consegnato le oltre 35.000 firme al presidente della Camera Roberto Fico


Siamo al fianco anche ai minori migranti, soli e vulnerabili e abbiamo quindi aperto a Catania un nuovo Civico Zero, il quarto nel nostro Paese, un centro dedicato alla protezione e alla promozione dell’integrazione dei minori stranieri non accompagnati presenti sul territorio e in particolare di quelli maggiormente vulnerabili e a rischio di violenze, abusi o sfruttamento.

Infine, per far luce sui problemi, ma anche per raccontare dei successi, chi meglio dei bambini e dei ragazzi può farlo? 


Per questo li coinvolgiamo sempre più spesso per raccontare ad esempio la loro idea di programma elettorale, come abbiamo fatto nell’iniziativa “se io fossi premier”, oppure ascoltando i loro consigli per far sì che gli Stati e tutti gli attori internazionali si impegnino nel rispetto degli SDGs (gli obiettivi di sviluppo sostenibile). Sono sempre i ragazzi che grazie alle loro parole ci avvicinano al loro mondo come hanno fatto i ragazzi del Punto Luce di Bari con il loro rap “Parole in libertà”. 
Sono sempre loro, in questo caso i ragazzi di UndeRadio, a supportarci nell’impegno contro il bullismo e l’odio online, come hanno fatto con la loro campagna #oltrelodio.


Questa è solo una parte dei risultati che abbiamo raggiunto nel nostro Paese. Siamo vicini alla chiusura di questo anno e vogliamo ringraziare tutti per il supporto ricevuto che ci ha permesso tutto questo. 


Noi però non ci fermiamo qui e siamo pronti a impegnarci nel prossimo anno con un obiettivo sempre in testa: aiutare fino all’ultimo bambino.