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Siria, evacuazione di Moadamiya dopo 4 anni di assedio: i bambini siano protetti

La città di Moadamiya, a sud di Damasco, è sotto assedio dal 2012 e rappresenta una delle 18 aree della Siria classificate come assediate dall'UNESCO. Ieri è cominciata la seconda opera di evacuazione dei combattenti dell'opposizione e delle loro famiglie che si stanno recando verso i campi di accoglienza di Idlib.

La nostra preoccupazione è per i bambini che si lasciano alle spalle una realtà fatta di guerra, violenza e distruzione. È fondamentale garantire loro un passaggio sicuro e dignitoso verso Idlib e offrire loro la certezza che lì la situazione non sarà peggiore di quella che si stanno lasciando alle spalle.

Imad*, un dentista che vive a Moadamiya, racconta che tra il 2012 e il 2013, nel pieno dell'assedio e degli scontri armati, c’era solo un ospedale da campo in città. Non ci sono medicine disponibili e i medici sono costretti a preparare soluzioni saline utilizzando acqua distillata. Un'intera generazione di bambini tra 0 e 6 anni ha urgente bisogno di medicine e di cibo. 

Fondamentale è che venga aperto subito l'accesso a Moadamiya perchè gli aiuti umanitari raggiungano la città. 

Leggi il comunicato con le testimonianze da Moadamiya