Vinicio Marchioni per illuminare il futuro dei bambini: "come fanno a crescere se non giocano?"
Foto - Fabio Lovino
Vinicio Marchioni è andato per noi a Ponte di Nona, un quartiere alla periferia di Roma, dove le possibilità di svago e aggregazione sono assenti. Qui ha realizzato un video per sostenere la nostra campagna Illuminiamo il Futuro. Secondo Vinicio, Ponte di Nona è un posto "che tutti dovremmo visitare una volta, per capire che il disagio non è solo a Scampia o allo Zen di Palermo, ma anche in quartieri fatti solo di palazzoni e cemento a 20 minuti dal centro di Roma". Vinicio, girando il nostro video, è stato colpito "dalle facce delle persone: adulti e bambini cresciuti qui, immersi nel brutto e che parlano del centro di Roma come di una località distante 400 km che magari non hanno mai visto, hanno gli occhi incruditi e incattiviti nei confronti dell'esistenza". Per Vinicio è importante che i politici si occupino di investimenti nella scuola pubblica, "è impossibile, ad esempio, che una famiglia con 3 figli debba spendere 600 euro per l'asilo". Vinicio è cresciuto in una periferia simile a Ponte di Nona, non poteva andare al cinema o in biblioteca perché non era facile arrivarci, ma qualcuno ha creduto in lui, gli ha dato la possibilità di uscire fuori dalla periferia e di sviluppare la sua fantasia. Oggi è tornato con noi in un quartiere periferico romano e il video di seguito è parte del suo contributo per aiutarci a illuminare il futuro dei nostri bambini.