Ad Haiti infuria la violenza tra bande: un milione di bambini a rischio
Ad Haiti gli scontri tra bande e le violenze sono all'ordine del giorno e oltre un milione di bambini (pari a un quarto del totale) vive in aree che sono controllate dai gruppi armati ed è intrappolato nel Paese.
Una famiglia su 5 sull’orlo della carestia a Port-Au-Prince. Fino al 3 Aprile è stato dichiarato lo stato di emergenza in tutto il Paese, intanto la situazione è particolarmente drammatica nella Capitale, a Port-au-Prince, dove i gruppi di bande criminali ora controllano circa il 90% della città, mentre altre aree urbane si sono trasformate in “campi di battaglia”.
Haiti: violenza e malnutrizione
Almeno 200.000 bambini sono stati costretti a fuggire dalle proprie case negli ultimi due anni, il 96% a causa di violenze o attacchi. E nelle ultime settimane, la situazione è peggiorata per i minori: molte famiglie sono state costrette ad abbandonare le loro case e quelle intrappolate nell’area di Port-au-Prince hanno difficoltà a far fronte alla diminuzione delle scorte di cibo nel Paese. Oltre all'impossibilità di accedere ai servizi fondamentali (cibo, servizi sanitari e sociali), i bambini sono a rischio di reclutamento armato e violenza sessuale.
Ospedali e altre strutture sanitarie sono inaccessabili e chi ha bisogno di assistenza non sa a chi rivolgersi. Se già prima di questa nuova ondata di violenza e caos la situazione era molto grave, in queste ultime settimane si è trasformata in un vero e proprio incubo. Le strade delle città sono campi di battaglia e si vive in un sentimento di paura costante.
Ad Haiti è rischio carestia
La situazione nel Paese è peggiorata in modo significativo negli ultimi anni, passando da 3,7 milioni di haitiani che soffrivano la fame e avevano un livello di insicurezza alimentare nel 2019 a quasi cinque milioni nel 2024, quasi la metà della popolazione del Paese. Secondo un’analisi dei dati dell’Integrated Food Security Classification , più di 1,6 milioni di persone ad Haiti sono sull’orlo della carestia, tra loro più di 600.000 sono bambini. Questa è una delle conseguenze della violenza delle bande, che ostacola le forniture alimentari fondamentali.
Circa cinque milioni di persone ad Haiti, tra cui un bambino su due, si trovano oggi ad affrontare livelli acuti di insicurezza alimentare e il 20% delle famiglie nella sola capitale è a un passo dalla carestia.
il nostro intervento nel Paese
Il nostro personale e le altre organizzazioni umanitarie stanno lottando per distribuire gli aiuti mentre la violenza continua ad aumentare in alcune parti del Paese. Cerchiamo di distribuire cibo, acqua e altri beni di prima necessità, compreso il trattamento dei bambini affetti da malnutrizione e la consulenza nutrizionale agli adulti di rifermento.
Tutte le parti devono fare il possibile per proteggere i bambini e rispettare il diritto internazionale umanitario. Chiediamo inoltre alla comunità internazionale di aumentare urgentemente i finanziamenti umanitari per la crisi ad Haiti.
La nostra presenza ad Haiti
Siamo ad Haiti dal 1978, sia nelle comunità urbane che rurali.
Per approfondire, leggi il comunicato stampa del 14/03/24, e il comunicato stampa del 26/03/24.