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Lavarsi le mani: un gesto semplice che salva vite

gesto di lavarsi le mani insaponate sotto l'acqua

A volte diamo per scontato quanto l’accesso all’acqua potabile o a servizi igienici puliti possano fare la differenza quando si parla di avere una vita sana. Eppure ancora oggi i dati sull’accesso all’acqua nel mondo sono allarmanti:

  • 663 milioni di persone non hanno ancora accesso a una fonte di acqua potabile;
  • 159 milioni di persone usano acqua non trattata, potenzialmente pericolosa o contaminata da fiumi e laghi;
  • 2.4 miliardi di persone vivono in condizioni di carenza di accesso a servizi igienici e bagni.

Se si guarda alla situazione dei bambini, i dati sono ancora più preoccupanti:

  • ogni giorno, oltre 800 bambini con meno di 5 anni muoiono per malattie legate alla mancanza di acqua o alla carenza di igiene;
  • ogni minuto muore un bambino per malattie legate all'acqua;
  • 1 morte su 5 di neonati e bambini sotto i 5 anni è assimilabile alle scarse condizioni di igiene e alla mancanza di acqua pulita.

Buone pratiche di igiene e l’accesso ad acqua pulita possono ridurre tantissimo l’incidenza di malattie e migliorare la qualità generale della vita. Quale giorno migliore della Giornata Mondiale dell’Acqua per ricordarlo?

Lavarsi regolarmente le mani con il sapone è uno dei metodi più efficaci per prevenire problemi come la diarrea o, addirittura, malattie come la polmonite. Si tratta di un gesto semplice, efficace e a basso costo che può però salvare moltissime vite.

La fornitura di acqua potabile e di servizi igienico-sanitari è dunque fondamentale per rompere il circolo vizioso della povertà nei paesi in via di sviluppo. Per questa ragione, oltre alla sistemazione degli impianti, è importantissimo che l’educazione all’igiene nei programmi di risanamento non mai venga trascurata. Vista la sua importanza, l’igiene delle mani è stata inserita tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in merito ai servizi igienico-santitari e anche per raggiungere obiettivi relativi alla nutrizione, equità e istruzione.

IL nostro intervento in niger

Il Niger è uno dei paesi che conta il più basso livello di accesso ad acqua potabile e a servizi igienici nel mondo. Per migliorare questa situazione, i nostri team portano avanti nel Paese numerose attività. Oltre a migliorare le condizioni di accesso all’acqua potabile per le comunità, facciamo attività di promozione di buone pratiche di comportamento in merito all’igiene personale, con un focus specifico sull’igiene delle mani. Forniamo inoltre kit igienici ai genitori di bambini malnutriti.

Con i bambini portiamo avanti attività di sensibilizzazione attraverso il gioco o spettacoli teatrali. Infine, lavoriamo con gli attori locali sulle tecniche tradizionali per la sanitizzazione delle acque.