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Le Nazioni Unite per un cessate il fuoco globale

bambina seduta su un tappeto guarda in camera, sullo sfondo altri bambini

È una risoluzione storica quella del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che chiede la fine immediata delle ostilità e una pausa umanitaria nelle zone di conflitto in tutto il mondo per almeno i prossimi 90 giorni.

Un cessate il fuoco globale

La risoluzione è stata adottata all’unanimità e ha l’obiettivo di fermare le ostilità per concentrare tutti gli sforzi nella lotta contro il coronavirus.

Sono ormai trascorsi più di tre mesi da quando il Segretario Generale aveva chiesto un cessate il fuoco globale per combattere la pandemia, ma i gruppi armati in tutto il mondo hanno continuato a combattere, lasciando milioni di bambini e le loro famiglie in balia degli effetti della guerra e del COVID-19.

Una risoluzione salvavita


 La risoluzione odierna mette in guardia i gruppi armati e, se attuata, potrebbe rivelarsi salvavita per i 415 milioni di minori che vivono attualmente in zone di conflitto attive

Le parti in conflitto dovrebbero immediatamente cessare le ostilità, in modo che tutti possano concentrarsi sulla lotta contro il COVID-19 e in modo che le organizzazioni umanitarie possano raggiungere i bisognosi. Spetta al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite assicurarsi che questa pausa umanitaria sia effettivamente realizzata e che si tenga pubblicamente conto dei gruppi armati che la ignorano. 

La pausa umanitaria deve applicarsi a tutti i conflitti attivi. Infatti, nonostante il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite abbia escluso dalla pausa le operazioni militari contro le organizzazioni designate come terroriste, i bambini vittime di questi conflitti soffrono come tutti gli altri e hanno diritto di essere al sicuro dalla combinazione mortale della guerra e del COVID-19.

C’è bisogno di soluzioni durature e resistenti riguardo ai conflitti per fermare la guerra contro i bambini. 

Per approfondire leggi il comunicato stampa.

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