
Povertà
Abbiamo realizzato interventi di contrasto alla povertà per oltre 447 mila persone assicurando i mezzi di sostentamento.
Nel 2021 grazie ai nostri donatori, partner e amici abbiamo potuto garantire cambiamenti significativi e duraturi nella vita di oltre 2,2 milioni di bambine e bambini, anche i più difficili da raggiungere, in 59 Paesi, Italia compresa.
Sapere che non siamo soli, ma al nostro fianco ci sono tante persone e realtà che ci sostengono ci fa guardare al futuro con coraggio e determinazione: con la certezza che, anche in mezzo alle rovine, è dalle bambine e dai bambini che bisogna ripartire.
Scopri di più leggendo il Rapporto Attività 2021.
Il nostro bilancio è diventato accesibile per persone non vedenti e ipovedenti
Nel 2021 abbiamo realizzato, attraverso Save the Children International (SCI), altri Membri Save the Children e partner domestici, 365 progetti in 59 Paesi, per un totale di 4 milioni di persone raggiunte.
Nel 2021 abbiamo risposto a 131 emergenze umanitarie in 53 Paesi, destinando 8,4 milioni di fondi e raggiungendo 1.214.088 persone (di cui oltre 634.529 mila bambine e bambini).
Il 2021 è stato un anno caratterizzato da profondi bisogni di assistenza umanitaria. Il Covid-19, la crisi climatica e i conflitti armati hanno rappresentato e purtroppo rappresenteranno anche in futuro le tre principali minacce ai diritti dei bambini e delle bambine sanciti nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Nel secondo anno di pandemia, abbiamo mantenuto il nostro focus sulla prevenzione e gestione degli effetti del virus, attraverso programmi di supporto alle campagne di vaccinazione e attività di mitigazione delle conseguenze socioeconomiche del Covid-19 sulle famiglie.
Per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, implementiamo una risposta immediata agli eventi estremi e improvvisi promuovendo, allo stesso tempo, strategie di adattamento e preparazione ad eventi prevedibili e di impatto graduale e crescente.
Nei paesi teatro di scontri e in quelli dove le popolazioni in fuga cercano rifugio, continuiamo a implementare progetti che puntano a rispondere alle esigenze immediate delle famiglie e dei minori, mentre implementiamo soluzioni durature per permettere alle famiglie di mitigare la loro vulnerabilità. Abbiamo continuato a portare la voce di bambine e bambini nei consessi internazionali per chiedere il rispetto dei loro diritti, la fine delle ostilità ed il rispetto della legislazione internazionale.
“Questo è un Bilancio che guarda all’anno appena trascorso, ma che ci mette di fronte nuove sfide per affrontare il presente e il futuro. Le bambine, i bambini e gli adolescenti in Italia e nel mondo sono la nostra più grande fonte di ispirazione e motivazione: coraggiosi protagonisti delle loro vite, nonostante ciò che succede intorno a loro perseverano nel guardare al futuro con speranza. A noi il dovere di renderlo possibile, realizzabile e sostenibile.”
Claudio tesauro,
presidente
Save the children italia
DANIELA FATARELLA,
DIRETTRICE Generale
Save the Children Italia