Bambini e bambine sono troppo spesso vittime dirette e indirette delle guerre iniziate dagli adulti. Rischiano di perdere la vita o il loro futuro; ma quali sono i principali pericoli per i bambini e le bambine che vivono in Paesi in guerra?
Ogni giorno 29 mila bambini sono costretti a fuggire a causa dei conflitti nelle 10 peggiori crisi umanitarie. Con la campagna “Cosa salveresti?”, parliamo di tutto ciò che bambini e famiglie perdono a causa delle guerre.
In Afghanistan quest’anno 7,8 milioni di bambini non avranno sufficiente cibo: la malnutrizione acuta colpisce 3,2 milioni di loro. La situazione è destinata a peggiorare a causa di siccità, inverno più caldo della media e mancanza di neve.
Pubblichiamo il nuovo rapporto “Stop The War On Children” insieme al nuovo sito web che mappa tutte le gravi violazioni commesse nei confronti dei bambini in conflitto, numeri destinati ad aumentare nel 2023 a causa della crisi di Gaza e in Sudan.
Mentre 250mila persone, soprattutto bambine e bambini, tornano in Afghanistan dal Pakistan migliaia di rifugiati afghani corrono l’alto rischio di contrarre gravi malattie a causa del mancato accesso all'acqua pulita per bere e lavarsi.
Nelle ultime settimane più di 120.000 afghani, tra cui centinaia di bambini sono tornati in Afghanistan dopo che il Pakistan ha annunciato a tutti gli stranieri privi di documenti di lasciare volontariamente il Paese, pena l'espulsione.
I tagli ai fondi da parte del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, per l’Afghanistan significano un numero maggiore di bambini affamati e malnutriti. La Comunità internazionale deve rispettare gli obblighi nei confronti della popolazione.
Dopo 2 anni dalla ripresa del controllo dell’Afghanistan da parte dei Talebani, la situazione è critica: un terzo dei bambini è costretto al lavoro minorile a causa di fame e povertà. Donne, ragazze e bambini, sono i più colpiti dal dominio talebano.
Sopravvivere è solo l'inizio per i bambini che vivono in paesi in guerra: il video “Save the Survivors" è basato su storie vere che mostrano il drammatico impatto della guerra sui bambini e la necessità di fuggire e intraprendere viaggi migratori.
A quasi due mesi dal decreto emanato dai talebani che vieta alle donne afgane di lavorare per le ONG, le vedove e le donne single raccontano di non poter accedere agli aiuti e di essere trascurate dalle squadre umanitarie, formate da soli uomini.