Repubblica Democratica del Congo
In Repubblica Democratica del Congo rispondiamo alla crisi umanitaria attraverso i fondi globali. Grazie ai Fondi Globali abbiamo risorse immediatamente disponibili per rispondere a crisi umanitarie o a crisi educative dovute al Covid-19. Nei contesti di emergenza umanitaria, prima interveniamo, più vite possiamo salvare.
I Fondi Globali ci consentono di sostenere una risposta veloce ed efficace, garantendo cibo, acqua, kit igienici, cure mediche, rifugi temporanei, supporto psicosociale e spazi sicuri dove bambine e bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito. Ci aiutano anche a mettere in piedi attività di preparazione alle emergenze prevedibili o ricorrenti, e a mettere in moto azioni di mitigazione degli effetti di queste emergenze sulle popolazioni.
Attraverso i Fondi Globali, riusciamo anche, ad esempio, ad alimentare i nostri programmi “Safe Back to School” (ritorno sicuro a scuola), nato durante la pandemia di COVID-19, che supporta l’accesso e la qualità dell’educazione dei minori nei periodi di emergenza.
Dal blog
Bambini sfollati a causa dei conflitti: Cosa Salveresti?
Ogni giorno 29 mila bambini sono costretti a fuggire a causa dei conflitti nelle 10 peggiori crisi umanitarie. Con la campagna “Cosa salveresti?”, parliamo di tutto ciò che bambini e famiglie perdono a causa delle guerre.Bambini in conflitto: nel 2022 uno su sei viveva in una zona di guerra
Pubblichiamo il nuovo rapporto “Stop The War On Children” insieme al nuovo sito web che mappa tutte le gravi violazioni commesse nei confronti dei bambini in conflitto, numeri destinati ad aumentare nel 2023 a causa della crisi di Gaza e in Sudan.Minori e conflitti armati: in RDC il numero più alto di violazioni
Secondo il Rapporto delle Nazioni Unite su minori e i conflitti armati, la Repubblica Democratica del Congo è in testa alla classifica globale dei paesi in conflitto con il più alto numero di gravi violazioni contro le bambine e i bambini.RDC: attacco al campo profughi nella provincia di Ituri
L'attacco a un campo di sfollati nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo ha causato la morte di almeno 23 bambini, che continuano a sopportare il peso di un conflitto, con orribili violazioni commesse contro di loro.